David di Donatello 2019: annunciate tutte le candidature

Il 27 marzo, su Raiuno, Carlo Conti presenterà la cerminonia dei David di Donatello: ecco tutte le candidature della 64esima edizione

Manca ormai poco ai David di Donatello 2019: la premiazione avverrà il 27 marzo e la cerimonia, condotta ancora una volta da Carlo Conti, andrà in onda su Raiuno. Ecco tutte le candidature.

Candidature e novità

Sono state annunciate tutte le 22 nomination della sessantaquattresima edizione dei David di Donatello 2019. La giuria ha scelto i candidati tra i film usciti al cinema dal primo gennaio fino al 31 dicembre 2018. Le maggiori candidature sono andate a Dogman (con 15 nomination), Capri-Revolution (con 13) e Chiamami col tuo nome e Loro (con 12 nomination ciascuno).

L’edizione del 2019, inoltre, vede l’introduzione di una serie di cambiamenti, tra cui la nascita del David di Donatello dello Spettatore. Il premio sarà assegnato al film uscito entro il 31 dicembre 2018 che avrà ottenuto il maggior numero di spettatori. Ma non è finita qui: ci sarà anche il Premio David Giovani assegnato da una giuria composta da tremila studenti delle scuole secondarie di II grado. I ragazzi dovranno votare il titolo che giudicano il miglior film italiano del 2018.

Lista completa di tutte le nomination

Ecco la lista completa con tutte le nomination ai David di Donatello 2019.

Miglior film: Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, Dogman di Matteo Garrone, Euforia di Valeria Golino, Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, Sulla mia pelle di Alessio Cremonini

Miglior regia: Mario Martone per Capri-Revolution, Luca Guadagnino per Chiamami col tuo nome, Matteo Garrone per Dogman, Valeria Golino per Euforia, Alice Rohrwacher per Lazzaro felice

Miglior regista esordiente – Premio Gian Luigi Rondi: Luca Facchini per Fabrizio De André – Principe libero, Simone Spada per Hotel Gagarin, Fabio e Damiano D’Innocenzo per La terra dell’abbastanza, Valerio Mastrandrea per Ride, Alessio Cremonini per Sulla mia pelle

Miglior sceneggiatura originale: Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti – Dogman, Francesco Marciano, Valia Santella e Valeria Golino – Euforia, Fabio e Damiano D’Innocenzo – La terra dell’abbastanza, Alice Rohrwacher – Lazzaro felice, Alessio Cremonini e Lisa Nur Sultan – Sulla mia pelle

Miglior sceneggiatura non originale: James Ivory, Luca Guadagnino e Walter Fasano – Chiamami col tuo nome, Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Francesco Piccolo e Paolo Virzì – Ella & John (The Leisure Seeker), Stefano Mordini e Massimiliano Catoni – Il testimone invisibile, Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba e Zerocalcare – La profezia dell’armadillo, Nicola Guaglianone e Luca Miniero – Sono tornato

Migliore attrice protagonista: Marianna Fontana – Capri-Revolution, Pina Turco – Il vizio della speranza, Elena Sofia Ricci – Loro, Alba Rohrwacher – Troppa grazia, Anna Foglietta – Un giorno all’improvviso

Migliore attore protagonista: Marcello Fonte – Dogman, Riccardo Scamarcio – Euforia, Luca Marinelli – Fabrizio De André – Principe libero,
Toni Servillo – Loro, Alessandro BorghiSulla mia pelle

Migliore attrice non protagonista: Donatella Finocchiaro – Capri-Revolution, Marina Confalone – Il vizio della speranza, Nicoletta Braschi – Lazzaro felice,
Kasia Smutniak – Loro, Jasmine Trinca – Sulla mia pelle

Migliore attore non protagonista: Massimo Ghini – A casa tutti bene, Edoardo Pesce – Dogman, Valerio Mastandrea – Euforia
Ennio Fantastichini – Fabrizio De André – Principe libero, Fabrizio Bentivoglio – Loro

Migliore canzone originale: L’invenzione di un poeta – A casa tutti bene, Araceae – Capri-Revolution, Mistery of love – Chiamami col tuo nome, ‘A speranza – Il vizio della speranza, ‘Na gelosia – Loro

Miglior film straniero: Bohemian Rapsody, Cold War, Il filo nascosto, Roma, Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Il David di Donatello 2019 per il miglior cortometraggio è andato a Frontiera di Alessandro Di Gregorio.

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