Parla Michele Bravi: «Sono in terapia, spero di farcela»

Michele Bravi ha deciso di parlare per la prima volta dopo l'incidente mortale che l'ha visto coinvolto: ecco cosa ha rivelato il cantante

Michele Bravi è tornato. Anzi, non se n’è mai andato, come spiega lui stesso in un’intervista a Corriere, ma è rimasto semplicemente in silenzio. Dopo il tragico incidente del 24 novembre scorso, in cui ha perso la vita una donna, Bravi ha deciso di parlare per la prima volta.

Parla Michele Bravi

È molto provato, gli ultimi mesi sono stati dolorosi, ma oggi ha deciso di raccontare come stia e cosa sia successo dopo quella sera del 24 novembre. Bravi, rimasto coinvolto in un incidente in cui è morta una donna, ha raccontato per la prima volta la difficoltà di tornare alla normalità dopo quello che è accaduto. Ecco le sue parole:

Avevo appena finito di fare le prove dei concerti che ci sarebbero stati da lì a pochi giorni… Sì, è cambiato tutto perché è cambiato il mio modo di vedere le cose. Prima quello che mi capitava si divideva in modo binario: bene o male, bianco o nero, giusto o sbagliato. Ora è tutto diverso. Credo lo capisca chi ha vissuto una tragedia: le cose non le cataloghi, le accetti. Smetti di semplificare la realtà in due poli e vedi un mondo molto più complesso. Anche trovare un significato non ha più significato

E ancora:

Non vorrei parlare dell’incidente, non voglio rendere questa tragedia un momento di opinione pubblica. Dico solo che sono state fatte intendere tante cose sbagliate. La tragedia non è certo un titolo sensazionalistico e molto di quello che si è scritto è stato già smentito. Il male rischiava di essere una macchia d’olio, ma ho avuto la fortuna di avere tante persone che mi hanno stretto forte la mano

In terapia

Michele, dunque, ha deciso di andare in terapia. Ecco cosa ha rivelato:

In questi mesi avrò visto si e no venti persone. È come se avessi fatto un viaggio… Sto cercando di tornare, ma non so se ci riuscirò. È un primo mattoncino per ritrovare la mia realtà. Di questi mesi, ricordo un viaggio per tornare a casa mia, in Umbria. Chi era con me non mi ha detto niente e mi ha messo delle cuffiette. Per tutto il tempo, cinque ore, andava la stessa canzone, ma quel gesto mi ha fatto tornare la voglia di poter essere anche io, per altri, quello che era per me quel cantante mentre lo stavo ascoltando

Da quel giorno, Bravi non guida più:

Non sono tornato alla guida, fa parte di un percorso medico e quel momento non è ancora arrivato

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