Arriva il cenone di Natale in scatola: incubo o squallida realtà?

Ecco l'ennesimo orrore gastronomico: il cenone di Natale in scatola! Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'ennesima invenzione culinaria.

Dopo la pizza con banane e tonno, la mente umana doveva necessariamente trovare la versione natalizia dell’orrore gastronomico: il cenone di Natale in scatola.

L’origine del Cenone in scatola

 

Potrà farvi sentire sollevati il fatto che questa delirante invenzione non sia (ancora) presente in Italia, ma in Inghilterra. È stata infatti ideata da The Game, una catena inglese di negozi di videogiochi, appositamente per i nerd sull’orlo di una crisi da bug. Il Christmas Tinner infatti evita di dover “perdere” tempo in lunghe spese, preparazioni di cibi complicati e condivisioni di infinite mangiate con i parenti. Sicuramente però a venir meno, oltre al buonsenso, è anche il gusto.

Il contenuto della scatola

 

Il Christmas Tinner è un concentrato di nove strati di diversi cibi. Avete capito bene, nove: in fatto di misure somiglia alla lasagna di qualunque nonna , ma in termini di sapore è come confrontare il diavolo e l’acqua santa. Ovviamente al suo interno non troverete mai struffoli, capitoni, tortellini, zeppole, pizzelle di baccalà e polli ripieni.

La scatola infatti è un miscuglio pressato di piatti della tradizione natalizia inglese, un concentrato di 2200 calorie che si divide tra: uova strapazzate con bacon, torte di carne tritata, tacchino con patate, sugo, salse, cavoletti di Bruxelles e carote. E il dolce? È in fondo a tutta questa carrellata di macabre delizie ed è un budino al cioccolato.

Buone (?) notizie per i vegani, che potranno acquistare il cenone in scatola nella versione senza latte, uova e carne.

D’altronde i gusti sono i più vari, a volte anche i più avariati.

Fonte foto: Ilmilaneseimbruttito

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