C’è Romina Falconi dietro l’auto imbrattata e gli striscioni contro l’ex

Romina Falconi è un genio: la cantautrice, per lanciare il nuovo progetto discografico, ha pensato a una trovata davvero sensazionale!

Negli ultimi giorni, vi sarete accorti di alcuni fatti strani avvenuti in giro per l’Italia: prima un’auto imbrattata di rosso con la scritta “Bentornato bastardo. Ringrazia che sono una signora“. Poi diversi volantini sui treni: “Romano Falchetti sei un traditore farabutto. Hai ignorato le mie lacrime, ora ignora pure questo. Ringrazia che sono una signora“. Fidanzata tradita? Moglie furibonda? No, si è trattato di una trovata pubblicitaria della cantante Romina Falconi, che così ha pubblicizzato il suo nuovo singolo, Ringrazia che sono una signora.

Trovata pubblicitaria geniale

 

Romina Falconi, è risaputo, è un’artista eclettica, irriverente, sopra le righe, non ama conformarsi e sa sempre come attirare l’attenzione. Non solo con la sua voce potente e i suoi brani accattivanti e fuori dagli schemi, stavolta anche con una trovata pubblicitaria davvero geniale: la cantautrice romana, infatti, ha pensato bene di imbrattare un’auto (da rottamare) e di riempire una metro di Milano e un treno di volantini con delle scritte rivolte a un fidanzato fedifrago.

Il risultato? Una mossa di marketing azzeccata, che ha portato i frutti sperati. Sì, perché chiunque, giornali, siti web e tv hanno parlato di quanto avvenuto in giro per l’Italia. Adesso, quindi, Romina è pronta a lanciare il suo nuovo singolo, Ringrazia che sono una signora, contenuta nel disco Biondologia, pubblicato lo scorso marzo.

Ecco cosa ha scritto la Falconi sui social:

Mea Culpa, Vostro Onore,
sono io che ho creato tutto ‘sto casino.
La storia del traditore svergognato sul treno, il poster in metro e la macchina (rotta, da buttare) imbrattata con la scritta “Ringrazia che sono una Signora”. Vostro onore, il fatto è che tira più un pelo di vendetta che un carro d’amore.
E oggi, a mostrarsi veri e vulnerabili c’è da farsi male.
Il fatto, Vostro Onore, è che se dobbiamo sembrare tutti vincenti, buoni, intoccabili, ci perdiamo la parte più vera di noi, quella che mi piace di più.
Capirà che una come me allora perde in partenza.
E se sono strana nei modi e nei testi, allora sarò strana in tutto, perché in un mondo di finti supereroi io non ci voglio proprio stare.
E anche senza super poteri e con pochi mezzi, si può e si deve arrivare ovunque.

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