Morgan dopo Sanremo2020: «Bugo voleva mandare la Polizia nel mio albergo»

Morgan è stato ospite di Barbara D'Urso e ha raccontato i retroscena del litigio con Bugo durante il Festival di Sanremo.

Morgan è da sempre un personaggio eccentrico e decisamente sopra le righe; di tanto in tanto il cantante è finito sulle prime pagine delle riviste di gossip per le sue disavventure amorose e non solo. Richiamato all’ordine da Amadeus per far parte della kermesse del Festival di Sanremo 2020, Morgan è riuscito a dar spettacolo anche in questa occasione. E non di certo lo spettacolo che i fan si aspettavano. Durante il duetto con Bugo ha infatti improvvisato il loro pezzo accusando il collega di non esser all’altezza del palco del Teatro Ariston e di trovarcisi, in fin dei conti, solo grazie a lui. I due sono stati squalificati e ieri Morgan, ospite di Live – Non è la D’urso, ha fatto pesanti dichiarazioni su quanto avvenuto a Sanremo.

Morgan parla di Sanremo 2020

 

Il cantante ospite di Barbara D’Urso ha cantato la versione modificata della canzone destinata a Sanremo 2020. Dopo l’esibizione, Morgan ha rivolto delle accuse pesantissime nei confronti di Bugo. A quanto pare sembrerebbe che il cantante volesse mandare la Polizia a perquisire la stanza dell’ex frontman dei Bluvertigo. Ecco cosa ha detto Morgan in merito:

Io mi sono pagato tutto, anche la benzina per andare a Sanremo. Ho pagato anche l’affitto di una chitarra per Bugo, che poi non ha usato. L’albergo è l’unica cosa che ha pagato lui e infatti la sera prima di Sanremo mi ha detto “tu non hai più una stanza”. Lui ha detto che non avevo più una stanza disponibile. Lui è pazzo, è pazzo. Poi ho una registrazione di lui che tenta di corrompere il portiere di un albergo e gli dice “dovete mandare la Polizia a perquisire la stanza di Morgan”. Il portiere che dice “non si permetta perché Morgan è una persona brava e poi qui è casa mia e non si permetta di fare queste richieste”. Questo è folle, ma io ho le registrazioni.

Se questo teatrino non bastasse a rincarare la dose di trash, arriva il manager di Bugo a raccontare i lati oscuri del pre-Festival, così in conferenza stampa ha detto:

Questa situazione è un delirio. Il problema fondamentale c’è stato in settimana. Morgan ha chiesto di poter firmare il pezzo, di poter arrangiare e creare la cover. Questa cosa è stata bocciata non da noi, ma dai musicisti. Lui ha detto che sono stato io a corromperli. Mi è arrivata una proposta contrattuale in cui mi chiedevano 55mila euro più il controllo ai rimborsi della Rai, più l’ultima parola sugli arrangiamenti della cover e del pezzo. Delirante. Non si poteva cambiare un pezzo già presentato a Sanremo. È stato un ricatto a scopo di estorsione. Ho sempre difeso Morgan, mi appello alla coscienza delle persone che lo seguono. È una persona che non sta bene e va aiutato, è sempre stato in grande talento e soffro a vederlo così.

Insomma, questa faccenda ha sempre più risvolti e non vediamo l’ora di vedere come finirà!

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