Il pub di Ed Sheeran chiude, ma lui paga lo stesso i dipendenti

Che grande cuore che ha Ed Sheeran! L'artista di Perfect, proprietario di un locale a Londra, è stato costretto a chiuderlo, ma...

Che sia un grande artista, ormai è ben noto a tutti. Che abbia un cuore grande, a dire il vero, l’abbiamo sempre intuito dalle sue canzoni, ma oggi ne abbiamo la prova: Ed Sheeran, che possiede un pub a Londra, è stato costretto a chiuderlo a causa dell’emergenza Coronavirus, ma sta continuando a pagare i suoi dipendenti.

Il grande cuore di Ed Sheeran

Dietro il grande musicista che tutti conosciamo, c’è una persona di infinità bontà d’animo: Ed Sheeran, dopo che è stata imposta la chiusura di locali e ristornati in tutto il Regno Unito, ha deciso di continuare a pagare lo stipendio a tutto lo staff del suo pub, che si chiama Bertie Blossoms. Ma non è finita qui: l’artista di Perfect e il suo manager, Stuart Camp, che è il co-proprietario del locale, hanno deciso di non avvalersi degli aiuti governativi per non pesare sulle tasche dei contribuenti.

In Inghilterra, infatti, i proprietari dei locali possono ridurre dell’80% la paga dei propri dipendenti e avere accesso ad alcune forme di sostegno da parte del Governo. Ecco cosa ha rivelato il portavoce del cantante:

L’attività non ha chiesto e non chiederà nessun contributo governativo. Inclusi congedi, assegni, prestiti o altro.

Non è finita qui, perché Ed ha donato anche un milione di sterline in beneficenza:

Ed vuole fare quello che può per aiutare. Ha diviso la cifra a sei zeri tra vari enti caritatevoli locali per sostenere gli sforzi della comunità. Ed è molto coinvolto nell’area in cui vive e sa che la sua donazione può fare un’importante differenza. Tutti gli sono molto grati.

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