Sanremo 2021 a rischio: i dubbi del Comitato Tecnico Scientifico

Sanremo 2021 a rischio: Il Comitato Tecnico Scientifico espone i suoi dubbi in merito... Il festival si farà o salterà per la prima volta?

L’appuntamento degli italiani con il Festival di Sanremo 2021 inizia a sembrare sempre più un miraggio: i dubbi del Comitato Tecnico Scientifico gettano nuove ombre sulla possibile realizzazione del progetto. Scopriamo cosa è stato riportato dal Corriere della Sera…

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Sanremo 2021 non si fa più per il Covid?

Non sono stati pochi i problemi da risolvere per Amadeus, conduttore del Festival, impegnato in questioni di emergenza sanitaria più che musicali. In molti avevano ipotizzato la possibilità di slittare le date della kermesse di qualche mese, ma Amadeus aveva negato immediatamente questa opzione, confermando la data 2 marzo 2021 come unica data di inizio del Festival. Ad aggiungere nuovi dubbi, però, ci ha pensato il Comitato Tecnico Scientifico che ha evidenziato più di una problematicità legata alla partenza di Sanremo 2021. 

I dubbi del Comitato Tecnico Scientifico

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il CTS avrebbe tutte le intenzioni e i motivi per bocciare la programmazione dell’intero evento Sanremo 2021. Ecco le criticità relative all’emergenza Covid prese in considerazione.

  • Il primo punto messo in discussione dal CTS riguarda la ”bolla” che la Rai vorrebbe predisporre per i suoi dipendenti per tutelarli dal rischio contagio. L’idea è quella di effettuare tamponi ogni 72 ore, con ingressi e uscite contingentate, auto targate Rai e pasti nei sacchetti. Secondo il CTS però questa bolla potrebbe essere infettata da possibili contatti con positivi: tra i 26 cantanti in gara, la loro equipe e gli ospiti del Festival. Senza considerare l’affollamento necessario nel backstage che difficilmente può essere moderato.
  • Altre perplessità riguardano proprio il fatto che Sanremo 2021, come da tradizione imprescindibile, è collocato in un teatro, che non può essere equiparato ad un qualsiasi studio televisivo. Per questo quasi sicuramente l’idea dei figuranti sarà bocciata.
  • Punto che preoccupa principalmente il CTS è l’incontrollabile affluenza che vivrà Sanremo durante i giorni del Festival. La proporzione posti letto negli ospedali e persone in città potrebbe diventare critica a causa degli assembramenti sospettabili in quel periodo.

Noi speriamo, vivamente, che una soluzione sia possibile e confidiamo nel umano buon senso, se il Festival dovesse ricevere il via libera. Restate aggiornati con DonnaPOP per scoprire tutte le notizie in merito a Sanremo 2021 e non solo!

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