Denise Pipitone: pm Maria Angioni «Per punire una donna, danno la figlia ad altre famiglie»

Quarto Grado ieri sera: la pm Maria Angioni rivela il motivo per il quale Denise Pipitone è stata rapita e collocata in una nuova famiglia

Durante la puntata di ieri sera di Quarto Grado, l’ex pm Maria Angioni ha fatto delle nuove dichiarazioni sula caso di rapimento di Denise Pipitone. La magistrata rivela un possibile motivo, per il quale la bambina sarebbe stata rapita e consegnata ad una ”nuova” famiglia. Scopriamo tutti i dettagli.

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Denise Pipitone è viva: sistemata in una nuova famiglia

L’ex pm Maria Angioni non ha dubbi a riguardo: Denise Pipitone dopo il rapimento non sarebbe stata uccisa e sarebbe ancora viva e ben collocata in una nuova famiglia. Ecco le sue ultime dichiarazioni, durante la puntata del 18 giugno, a Quarto Grado:

Denise è viva, non ci sono elementi che dicono che è morta. Anche perché l’intercettazione di Jessica che dica «Mamma l’hai ammazzata a Denise» non era assertiva, era molto generica.

Qualcuno l’ha sistemata in modo che stia bene 

Posso dire che penso che Denise sia in una famiglia. Non posso dire tutto o potrei rovinare le indagini. Dico la verità quando parlo di contesto internazionale, non si trova qui.

La pm Maria Angioni: perché Denise Pipitone è stata rapita?

Maria Angioni, durante la puntata di Quarto Grado, riporta una possibile modalità per la quale la piccola Denise Pipitone è stata rapita. Una sorta di resa dei conti retrograda e patriarcale. Ecco cosa ha dichiarato:

Qualcuno l’ha sistemata in adempimento ad idee un po’ patriarcali e vecchie. Le faccio un esempio: io sono in Sardegna e si usava che nelle famiglie potenti, se una donna doveva essere punita, le toglievano il figlio e lo davano ad altre famiglie…

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