Cuori, fiction Rai, è una storia vera: chi sono Cesare e Alberto nella realtà? Tutta la verità

Sapevate che Cuori è ispirato a una storia vera? La fiction Rai di grande successo parla di un'equipe di medici molto speciale.

La fiction Rai Cuori sta riscuotendo un grande successo, ma in pochi sanno che è ispirata a una storia vera. Stiamo parlando infatti di un gruppo di medici che negli anni Cinquanta e Sessanta – a Torino – ha completamente rivoluzionato la cardiochirurgia, mettendo a punto tecniche di vera avanguardia ancora oggi utilizzate in tutto il mondo.

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Cuori: la storia vera della fiction Rai

A guidare l’equipe di medici c’era Achille Mario Dogliotti, leggendario cardiochirurgo a cui si ispira il personaggio di Daniele Pecci nella fiction Cuori, dal nome Cesare Corvara. Proprio a questo medico avanguardista si deve l’invenzione dell’anestesia epidurale, molto richiesta ancora oggi nelle sale parto. Inoltre, Dogliotti è intervenuto per la prima volta nella storia con un’operazione a cuore aperto. La storia vera riportata in Cuori, infatti, fa luce proprio sulle innovazioni mediche e sanitarie portate avanti da Achille Mario Dogliotti nell’agosto del 1951. Ecco cosa si legge su Wikipedia:

Dogliotti fu tra i pionieri della cardiochirurgia in Italia, fondando un Centro di chirurgia cardiaca a Torino intitolato ad Alfred Blalock e contribuendo a perfezionare l’applicazione del cuore-polmone artificiale per la circolazione extracorporea (fu fra i primi al mondo ad utilizzare questa tecnica), dell’ipotermia controllata e di tecniche cardiochirurgiche originali. Dogliotti diede importanti contributi anche alla trasfusione del sangue, all’anestesia, alla chirurgia addominale e alla cura dei tumori.

achille mario dogliotti

Achille Mario Dogliotti

E ancora, sul personaggio che ha ispirato la fiction Cuori e sulla sua storia vera, leggiamo:

Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano il Trattato di anestesiologia, in collaborazione con Enrico Ciocatto, ed il Trattato di tecnica operativa, con Ottorino Uffreduzzi. Fu professore universitario dal 1938, prima in patologia all’Università di Modena e Reggio Emilia, poi in clinica chirurgica a quella di Catania e dal 1943 a Torino. Alla sua eccezionale abilità di operatore unì elevate conoscenze scientifiche, una grande apertura mentale e la passione del ricercatore.

Anche Alberto Ferraris, comunque, è realmente esistito: in Cuori lo vediamo interpretato da Matteo Martari, ma nella storia vera è Angelo Actis Dato, braccio destro di Dogliotti. Questo medico è passato alla storia come il padre del primo cuore artificiale. Ecco cosa si legge su Repubblica:

La sua biografia rivela che, in oltre mezzo secolo di carriera, ha effettuato 32mila interventi, aprendo la strada a questa pionieristica disciplina; infatti, “fu ideatore di una serie di brevetti, tra cui la sonda vascolare scambiatrice termica del 1964, ampiamente utilizzata in molti interventi cardiochirurgici di quegli anni; un defribillatore cardiaco a manovella del 1967, una valvola cardiaca con disco magnetico del 1976 e il cordis auxilium per il trattamento dello choc cardiogeno del 1975”.

angelo actis dato

Angelo Actis Dato

La fiction Cuori riporta in auge i grandi successi e la storia vera di medici che hanno letteralmente cambiato il modo di operare in Italia e nel mondo.

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