Tale e Quale Show, Andrea Dianetti perché è famoso? Dopo Amici che film ha fatto? Carriera, libri, programmi tv

Andrea Dianetti è nel cast della nuova edizione di Tale e Quale Show 2022. Cosa sappiamo sul futuro concorrente della talent? Leggiamo!

Andrea Dianetti andreadanetti [IG]

Biografie VIP

Andrea Dianetti è uno dei concorrenti della nuova edizione di Tale e Quale Show, la trasmissione condotta da Carlo Conti, che andrà in onda dal prossimo 30 settembre 2022. Cosa sappiamo sul futuro concorrente della talent canoro? Leggiamo i particolari sulla sua carriera e sul suo percorso formativo.

Tale e Quale Show, Andrea Dianetti perché è famoso?

Andrea Dianetti è un affermato e amatissimo attore, regista, conduttore televisivo e conduttore radiofonico italiano. È nato a Roma il 9 maggio 1987, sotto il segno zodiacale del Toro, ha 35 anni. deve la sua notorietà grazie alla sua partecipazione alla sesta edizione di Amici di Maria De Filippi, che iniziò il 14 ottobre 2006 e durò fino al 13 gennaio 2007. Andrea era un concorrente della categoria di recitazione e seguiva i corsi di dizione con l’insegnante Fioretta Mari e, contemporaneamente, si cimentava sul palco in diverse discipline.

Da quella sua esperienza Andrea uscì da ragazzo più maturo e, certamente più preparato, tanto che oggi lo conosciamo come un bravissimo attore che ha partecipato in tantissimi cortometraggi e pellicole cinematografiche, come Un attimo sospesi, dalla regia di Peter Marcias del 2008 e Mall Wars, dietro la regia Marco Castaldi, del 2009. In quell’edizione di Amici 2006, Andrea Dianetti si piazzò secondo, dietro al vincitore Federico Angelucci, appartenente alla categoria dei cantanti.

Dopo Amici che film ha fatto? Carriera, libri, programmi tv

Dopo aver partecipato, come concorrente, ad Amici 2006, Andrea Dianetti nel 2007 ha partecipato al famoso talent della De Filippi, come professionista. Una carriera iniziata già da subito, quindi, da quando aveva appena 18 anni, e che gli ha regalato tantissimi successi. Ripercorriamo, dunque, le tappe fondamentali della carriera di Andrea Dianetti.

La sua ultima esperienza televisiva risale al 2021, con la conduzione di Isola Party insieme a Valeria Angione in streaming sul portale Mediaset Infinity. Dal 15 marzo al 3 maggio 2022, Andrea Dianetti ha condotto insieme Dayane Mello Pupa Party, web-serie legata a La pupa e il secchione, trasmessa sempre sulla piattaforma Mediaset Infinity.

Film con Andrea Dianetti

Questi i film in cui Andrea è nel cast:

Causa ed effetto, regia di Diego Placidi (2006);
Un attimo sospesi, regia di Peter Marcias (2008);
Mall Wars, regia Marco Castaldi (2009);
Benvenuto Khalid, regia di Peter Marcias (2010);
Tempo di reazione, regia di Antonio Micciulli (2011);
Una cella in due, regia di Nicola Barnaba (2011);
Solo un bacio, regia di Simone Petralia (2012);
Dimmi che destino avrò, regia di Peter Marcias (2012):
E la vita continua, regia di Pino Quartullo (2012).

Fiction e serie televisive

I delitti del cuoco – fiction Canale 5 (2010);
Sms – fiction Canale 5 (2010);
Un medico in famiglia – fiction Rai 1 (2010);
I Cesaroni 3 – fiction Canale 5 (2010);
La ladra – fiction Rai 1 (2010);
Din Don – Una parrocchia in due, regia di Claudio Norza – film TV (2019);
All Together Now – (2019) Canale 5;
Din Don – Il ritorno, regia di Paolo Geremei – film TV (2019);
Ricci e Capricci (2019-2020) – Sitcom La5;
Din Don – Un paese in due, regia di Paolo Geremei – film TV (2022).

Teatro

Andrea Dianetti ha un curriculum teatrale di tutto rispetto. L’attore, infatti, ha all’attivo esperienze teatrali anche in veste di regista e coreografo:

Io credo nei miracoli, regia di Fabio Freni (2000);
Jesus, Romeo and Juliet Cirano, di Fabio Giorgi Alessandra De Pascalis (2005);
Lungomare, musical di Maurizio Costanzo e Alex Britti, regia di Patrick Rossi Gastaldi (2006);
Zitto sa… o non ti televoto, One man show di Andrea Dianetti (dal 2006 al 2008);
A un passo dal sogno, di Maurizio Costanzo e Enrico Vaime, regia di Marco Mattolini (in tour dal 2007 al 2008);
Il cigno di Roma – Musical in onore di Armando Trovajoli (2008);
X un’ora d’umore (non so cosa direi) di Andrea Dianetti e Chistian Merli (2009):
Cechov Mania, regia di Gabriele Paoli (2010);
Svegliati e sogna – Musical, Regia Marco Mattolini (2010),
Aforismi e peperoncino, di e con Giorgio Albertazzi (2011);
Paspartù, di Massimiliano Bruno (2011);
Nemmeno un uragano, di Andrea Dianetti, regia di Antonio Nobili (2011);
BollyRome Musical, regia di Gabriele Carbotti (2012);
Il sesso di colpa, regia di Patrizio Cigliano (2013);
E poi quella sera… sarà stato il ’72, regia di Gabriele Carbotti (2014);
Tutti pazzi per mamma, regia di M. Milazzo (2015);
La scala, regia di Michele La Ginestra (2015);
Per un pugno di sgay, regia di Pier Francesco Pingitore (2016);
Buon compleanno, regia di Pier Francesco Pingitore (2016);
Claustrofobia, di Gianni Quinto, regia di Alberto Ferrari (2016);
Affari di famiglia, di Massimiliano Giovanetti, regia di Leonardo Buttaroni (2018);
3 Uomini e una cuccia, di Michele Di Vito, regia di Fabrizio Nardi (2019).

Nel 2022, inoltre, Andrea Dianetti ha pubblicato un libro dal titolo La felicità del gambero, edito da Sperling & Kupfer. Dalla descrizione del libro sulla pagina del suo editore, apprendiamo che si tratta di una commedia romantica che parla di felicità, quella che tutti noi inseguiamo anche senza rendercene conto.

Ci sono amori impossibili, anime gemelle destinate a non incontrarsi mai. Come Romeo e Giulietta, Violetta e Alfredo, Joey e Dawson. E poi ci sono Roberto e Mia. Roberto è un trentenne con un lavoro che detesta: consegna pesce surgelato a domicilio. Quando ci riesce, perché il più delle volte i prodotti gli si sciolgono tra le mani e lui rimane imbottigliato nel traffico infernale di Roma. Un vero e proprio incubo che peggiora nei giorni di pioggia, quelli in cui il motorino scivola sui sampietrini e non c’è verso di arrivare a destinazione. Ed è proprio in una mattina di inizio primavera, sotto un temporale scrosciante, che Roberto cade letteralmente ai piedi di Mia. Un incontro, o meglio uno scontro, che stravolge la vita di entrambi. Sembra l’inizio di una bella storia d’amore, ma – si sa – il destino può essere crudele. Per rincorrere il lieto fine, Roberto dovrà lasciare le strade di Roma e attraversare mezzo mondo. Un viaggio straordinario che si trasforma in una vera e propria corsa contro il tempo. Perché, a volte, per andare avanti bisogna saper guardare indietro. Come fanno i gamberi. Dalla penna di Andrea Dianetti, un esordio brillante e intelligente: una commedia romantica che parla di felicità, quella che tutti noi inseguiamo anche senza rendercene conto.

Seguite DonnaPOP su Instagram, cliccate QUI!