Esterno notte, Margherita Buy è l’attrice che fa la moglie di Aldo Moro Eleonora: conosciamola meglio

Margherita Buy è la nota attrice italiana che in Esterno notte veste i panni della moglie di Aldo Moro. Leggiamo tutto su di lei!

Margherita Buy è la nota attrice italiana che in Esterno notte veste i panni della moglie di Aldo Moro, ruolo interpretato da Fabrizio Gifuni. Esterno notte va in onda su Rai 1 a partire da lunedì 14 novembre 2022, per tre puntate trasmesse in prima serata. Leggiamo tutto sull’ attrice Margherita Buy!

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Esterno notte, Margherita Buy, chi è l’attrice che fa la moglie di Aldo Moro Eleonora?

Affascinante, eclettica e mai banale nelle sue interpretazioni: conosciamo meglio Margherita Buy, volto di spicco nel film su Aldo Moro.

Età

L’attrice Margherita Buy è una splendida sessantenne, che non dimostra affatto la sua età. È nata a Roma, il 15 gennaio del 1962, sotto il segno zodiacale del Capricorno.

Marito

Margherita Buy si è sposata  con l’attore e regista Sergio Rubini nel febbraio 1990. I due si sono separati nel 1993, per poi divorziare nell’estate del 2012. Margherita e Sergio, però, hanno continuato a lavorare insieme sul set di diversi film.

Compagno

Dal 1996 al 2012 è stata legata al chirurgo Renato de Angelis. Attualmente, Margherita si dichiara single.

Figlia

Nel 2001, Margherita Buy ha avuto una figlia, Caterina, che somiglia tantissimo alla mamma (soprattutto nello sguardo) e che, come lei, ha intrapreso la carriera di attrice. È figlia dell’ex compagno della Buy, Renato de Angelis. Di sua figlia – che ha 21 anni, al magazine IoDonna ha detto:

È fantastico vederla. È l’esplosione della giovinezza, della femminilità, di tutto. Io sono in una fase diversa, è chiaro, ma ci farei i conti comunque. Sicuramente grazie a lei mi rispetto di più e mi curo. Sono ancora importante per mia figlia e devo esserle d’esempio. Voglio che pensi a me come a una madre attiva, che si tiene in forma. Sentirmi utile è una bella sensazione, ringiovanisce.

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Le sorelle e la famiglia

Margherita Buy ha due sorelle. Nella sua famiglia, le donne sono in maggioranza. Spesso ha parlato di loro. In una intervista per Vanity Fair, ad esempio, ha descritto il rapporto con sua madre con le seguenti parole:

Le sono molto affezionata e la sento regolarmente, anche se rispetto al passato è meno attenta ai nostri problemi: quando uno è anziano c’è un lento distacco dalla realtà

In un momento di crisi tra la madre e il padre, è stato importante il suo intervento e quello delle sue sorelle. Nello specifico, ha detto:

Con le mie sorelle: siamo forse più attente noi a loro che loro a noi. La vita è lunga, i momenti di stanchezza ci stanno, ma ci sembrava un gesto un po’ folle, e allora l’abbiamo fatta ragionare (riferendosi alla madre). Se avesse voluto davvero separarsi, penso che l’avrebbe fatto.

Malattia

L’attrice, circa un anno fa, ha confessato di avere un particolare problema: si tratta dell’ansia. Ne soffre da tempo, ma ha scelto di affrontarla in una maniera singolare, che la aiuta a gestire i momenti di criticità Il suo segreto, infatti, è quella di conviversi, come se fosse una compagna di vita. Senza nascondersi, ma parlandone.

Film

Margherita Buy ha una carriera notevole alle spalle. È una donna e attrice straordinaria, vincitrice di sette David di Donatello, sette Nastri d’argento, cinque Globi d’oro e tredici Ciak d’oro. Vediamo, dunque, alcuni titoli die suoi tantissimi lavori.

I primi 10 titolo per il cinema:

  • La seconda notte, regia di Nino Bizzarri (1986)
  • Domani accadrà, regia di Daniele Luchetti (1988)
  • I giorni randagi, regia di Filippo Ottoni (1988)
  • Nulla ci può fermare, regia di Antonello Grimaldi (1989)
  • La stazione, regia di Sergio Rubini (1990)
  • La settimana della Sfinge, regia di Daniele Luchetti (1990)
  • Chiedi la luna, regia di Giuseppe Piccioni (1991)
  • Maledetto il giorno che t’ho incontrato, regia di Carlo Verdone (1992)
  • Condannato a nozze, regia di Giuseppe Piccioni (1993)
  • Cominciò tutto per caso, regia di Umberto Marino (1993)

E gli ultimi 10, sempre in ordine cronologico:

  • La vita possibile, regia di Ivano De Matteo (2016)
  • Come diventare grandi nonostante i genitori, regia di Luca Lucini (2016)
  • Piccoli crimini coniugali, regia di Alex Infascelli (2017)
  • Io c’è, regia di Alessandro Aronadio (2018)
  • Moschettieri del re – La penultima missione, regia di Giovanni Veronesi (2018)
  • Tutti per 1 – 1 per tutti, regia di Giovanni Veronesi (2020)
  • Tre piani, regia di Nanni Moretti (2021)
  • Il silenzio grande, regia di Alessandro Gassmann (2021)
  • 7 donne e un mistero, regia di Alessandro Genovesi (2021)
  • Esterno notte, regia di Marco Bellocchio (2022)

Sono tanti anche i suoi lavori per la televisione. Tra tutti i titoli, ne ricordiamo uno: Amiche mie – una serie TV  del 2008.

Instagram

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