Valeria Favorito, chi è la donna a cui Fabrizio Frizzi ha donato il midollo osseo?

Valeria Favorito e Fabrizio Frizzi sono strettamente connessi, nonostante oggi il conduttore non sia più fra noi. Ma perché?

Valeria Favorito è la donna a cui Fabrizio Frizzi ha donato il suo midollo osseo. La donazione del celebre e ormai defunto conduttore le ha salvato la vita. Ma cosa sappiamo di lei?

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Quando nel 2018 Frizzi è scomparso, Valeria ha sentito una parte di sé sparire per sempre insieme a lui. Raggiunta dai giornalisti di FanPage ha raccontato la sua incredibile storia.

La storia di Valeria Favorito

Valeria Favorito aveva solamente 11 anni quando le è stata fatta la prima diagnosi che non sembrava lasciarle scampo: nel 2000, però arriva una bella occasione per tornare a vivere e in qualche modo rinascere. Grazie al trapianto di midollo osseo, infatti, la donna oggi conduce una vita normale. La donazione di tessuto è arrivata proprio da Fabrizio Frizzi, che da quel momento è divenuto per Valeria quasi un fratello maggiore.

Purtroppo non sembra esserci fine al peggio: nel 2013, durante un controllo di routine, la malattia di ripresenta sotto una forma diversa, ma al contempo grave. Valeria Favorito scopre così di essere malata di leucemia linfoblastica acuta (LLA). Si tratta di un tumore raro e la sua manifestazione avviene, teoricamente, in età puerile, ma il ricambio cellulare indotto dal trapianto di midollo osseo grazie a Fabrizio Frizzi ha fatto in modo tale che l’organismo di Valeria di mostrasse come quello di un bambino e quindi facilmente attaccabile dalla malattia.

Da quel momento la donna ha dovuto sottoporsi a un altro trapianto, cicli di chemioterapia, dolore e paura di essere sopraffatta dalla malattia. Nonostante il passato difficile, però, la donna a cui Fabrizio Frizzi ha donato il suo midollo osseo ha una vita normale: lavora in banca, studia Scienze Religiose e crede fortemente di poter aiutare gli altri con la sua esperienza. Proprio per questo incontra in diverse parti d’Italia numerose persone, dai più giovani ai più anziani raccontando cosa ha passato.

Valeria Favorito ha anche scritto tre libri: Ad un passo dal cielo (2012), La forza della vita (2018) e Valeria, un dono dal cielo (2022). Con i ricavi ottenuti dalle vendite dei suoi volumi, la donna ha iniziato a raccogliere fondi da devolvere poi in borse di studio per la ricerca. Fino a ora, infatti, si è arrivati a un totale di 61mila euro, ai quali vanno poi aggiunti altri 5mila per accompagnare i degenti a Medjugorje e includerli in tante attività sociali.

L’incontro con Fabrizio Frizzi

Valeria Favorito e Fabrizio Frizzi sono entrati in contatto nel 2000, seppur indirettamente. Ecco il suo racconto:

Era stato trovato, a livello internazionale, l’unico donatore compatibile con me, ma si continuava a rinviare la data dell’intervento, fino al 21 maggio. L’ematologo chiamò l’ospedale di Roma, dicendo che avevo pochi giorni di vita. La donazione è stata fatta poco dopo, per la legge della privacy non sapevo nulla tranne che era un uomo, aveva 41 anni e viveva a Roma. A me bastava così, sarei stata grata tutta la vita a quel donatore. Per me era come un fratello.

E ancora:

A tre anni dal trapianto sentivo il desiderio di ringraziare il mio donatore. Per una legge del 2003 non potevo avere i suoi dati, ma potevo mandargli una lettera anonima. Ho ricevuto una lettera di risposta, era scritta al computer. La firma era cancellata, mi accorsi che si riusciva a leggere il nome e ho avuto la conferma che era Fabrizio.

Valeria Favorito ha avuto modo di incontrare Fabrizio Frizzi. Ma come?

Nel 2006 si è tenuta a Verona, nella mia città, La partita del cuore, condotta da Fabrizio. Ho girato tutti gli hotel e i ristoranti, senza trovarlo. Sono andata allo stadio, volevo conoscerlo. Per un suo ritardo non sono riuscito ad incrociarlo. Finita la partita mi sono avvicinata ai cancelli e mi hanno fatta entrare a bordo campo. Lì ci siamo salutati, gli ho detto il mio nome e cognome e mi ha riconosciuta subito. Ci siamo abbracciati. È stato il giorno più bello della mia vita.

Ecco la sua intervista completa raccolta da FanPage:

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