Raffaello Tonon, chi è il padre morto tre anni fa? «Non mi manca»

Cosa è successo al padre di Raffaello Tonon? Di cosa è morto? E perché suo figlio non ne sente la mancanza?

Raffaello Tonon ha perso suo padre tre anni fa: il loro rapporto ha fatto sì che l’ex gieffino lo ricordasse con una punta di amarezza. Cosa è successo fra loro?

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La morte di Franco Tonon, padre di Raffaello, è sopraggiunta il 14 gennaio del 2020. Suo figlio, poi, ha reso omaggio al genitore scomparso, ma le sue parole sono risultate dure e aspre. Come mai?

Raffaello Tonon e la lettera al padre morto

Il messaggio di cordoglio da parte di Raffaello Tonon a suo padre non è stato uno dei classici ricordi pronti a rimanere impressi nelle persone per la commozione che ne deriva, anzi. L’ex concorrente del GF Vip ha parlato del defunto genitore in termini negativi, specificando che – a oggi – non ne senta molto la mancanza. Ma perché? Ecco cosa leggiamo nella lettera che Raffaello ha scritto al padre:

Franco Tonon, mio padre, il quattordici gennaio di tre anni fa ha esalato l’ultima fatica terrena, un respiro. Per tre anni ho dimenticato, rimosso. Oggi ricordo. Si è chiuso in quel momento un capitolo della mia vita. Non credo al tempo “dottore” credo che i fuochi attizzati dal rancore si possono sopire per arrivare a spegnersi. Mi piace così. Non potrà mai mancarmi, non sono ipocrita.

Mi conforta sapere che ancora non so sorridergli, ma sono sulla buona strada. Ho sentito il bisogno di scrivere questo dolore, perché è dolore. Un GRAZIE a mia madre, che ha saputo coprire tanto, con un mantello dignitoso e coerente, e avendo il cuore dalla parte giusta lo ha accompagnato fino alla fine; fortunatamente l’ho seguita. Non mi resta che pedalare, guardando ogni tanto il cielo cercando di sorridere. Scusate il pensiero a voce alta.

Come è morto Franco Tonon?

Franco Tonon, il padre di Raffaello, ha passato gli ultimi anni di vita sulla sedia a rotelle, a causa della sua delicata condizione di salute. L’uomo è morto dopo aver sofferto a causa di un aneurisma cerebrale. Nello studio di Mattino 5, l’ex opinionista di Maurizio Costanzo ha raccontato che quello con suo padre è stato un rapporto molto difficile; l’uomo è stato sempre molto assente nella vita di suo figlio e, sebbene oggi serbi ancora un po’ di rancore, per fortuna, Raffaello è riuscito a perdonarlo. Il padre di quest’ultimo, comunque, era un impiegato nella nota ditta Olivetti, a Milano.

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