Tania Mancuso Perla di Temptation Island 2023: chi è la fidanzata di Mirko? Età, cognome, di dove è, che lavoro fa e profilo INSTAGRAM
Perla è una delle sette protagoniste di Temptation Island 2023, in coppia con il fidanzato Mirko; la ragazza ha deciso di prendere parte al programma perché infelice del suo rapporto: scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua vita privata e sulla sua storia.
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La partecipazione della coppia a Temptation Island è dovuta alla crisi che li affligge, causata dalla delusione di Perla nei confronti di Mirko, che reputa “apatico”. I problemi hanno avuto origine quando la ragazza, tre anni fa, si è trasferita da Salerno a Rieti per avviare una convivenza con lui. La loro relazione dura da cinque anni, e è stata Perla stessa a scrivere a Temptation Island per cercare una soluzione alle loro difficoltà. Di seguito tutti i dettagli.
Chi è Perla di Temptation Island? Età, cognome, di dove è, che lavoro fa, Instagram
Perla di Temptation Island 2023 ha 25 anni ed è originaria di Salerno. È laureata in scienze motorie ed è la titolare di un sito di e-commerce che porta avanti da circa un anno: potete trovarlo cliccando QUI. Il suo cognome è Vatiero.
Perla e Mirko, Temptation Island non serviva
La storia di Perla e Mirko sembra destinata alla fine (ma sappiamo che poi non va mai così). Le parole della fidanzata in merito alle sue sensazioni sono chiare a tutti, meno che a lei probabilmente:
«Nonostante i miei sacrifici (ho rinunciato alla famiglia, al lavoro e alle amiche) ad oggi Mirko non mi rende felice. Questo perché è diventato apatico e non dà stimoli alla relazione».
E no Perla non è infelice perché quello che ha trovato non era come se lo aspettava e neanche perché il suo fidanzato, improvvisamente, è diventato ”apatico”, come lei sostiene. Ma perché ogni scelta è una rinuncia, ma va fatta esclusivamente per se stessi.
E anche le parole di Mirko non sono da meno:
«Io ci provo, ma vedo un muro davanti a me, come se qualsiasi cosa non è mai quella giusta».
Rinunciare a sé per scegliere l’altro non funziona e non funzionerà mai. E pretendere che l’altro riconosca lo sforzo è un mero compiacimento che, comunque, non soddisfa mai realmente. Ancora peggio credere che l’altro debba trovare una soluzione. No, non è suo compito. A Perla e Mirko non possiamo fare altro che augurare di essere felici. Ma non, necessariamente, insieme.
