Un altro storico giornalista e conduttore abbandona la Rai per passare a La7, parla del cattivo carattere di Meloni e rivela i motivi
Dopo Fabio Fazio, Lucia Annunziata e Bianca Berlinguer, un altro volto storico della Rai abbandona la tv pubblica. La motivazione è simile a quella dei suoi predecessori: «Nessuno mi ha cacciato e nessuno mi ha trattenuto, ma questa Rai non mi piace».
Stiamo parlando del giornalista Corrado Augias che ha scelto di lasciare la Rai per passare a La7e condurre un nuovo programma in prima serata intitolato La torre di Babele. A 88 anni, il conduttore vuole continuare a lavorare solo in un ambiente con cui condivide principi e doveri.
Si tratta di una notizia significativa nel mondo dei media italiani. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Augias spiega le ragioni di questa decisione e condivide alcune delle sue opinioni personali. Non risparmia critiche alla Rai e decide di rivelare le motivazioni che lo hanno spinto a questa inaspettata scelta.
Corrado Augias lascia la Rai e passa a La7 con un nuovo programma
Innanzitutto, Corrado Augias fa chiaramente presente che la sua decisione di lasciare la Rai non è stata dettata da pressioni esterne o da problemi all’interno dell’azienda. Lui stesso afferma che nessuno l’ha cacciato né trattenuto. Tuttavia, esprime una critica nei confronti della Rai, sottolineando che non gli piace la crescente improvvisazione e i favoritismi che vede nell’azienda oggi. Questo potrebbe essere un riferimento a possibili cambiamenti nell’approccio editoriale o organizzativo della Rai che non erano più in linea con la visione di Augias.
Il nuovo programma La torre di Babele condotto da Augias inizierà il 4 dicembre in prima serata su La7. Questo programma avrà un ospite di livello in ogni puntata, e il primo ospite annunciato è Alessandro Barbero, noto storico e saggista.
🔴 #CorradoAugias lascia la #Rai: "Nessuno mi ha cacciato, ma nessuno mi ha trattenuto. A 88 anni e mezzo devo lavorare in posti e con persone che mi piacciono; e questa Rai non mi piace"
(Fonte @Corriere)— cheTVfa.it (@cheTVfa) November 6, 2023
Cosa ha detto Augias su Giorgia Meloni?
Augias, nella sua intervista, condivide anche le sue opinioni sul mondo politico italiano. Parla di Giorgia Meloni e la descrive come “intelligente e prigioniera” del suo passato, riferendosi ai compromessi e agli interessi politici che potrebbero limitarne la crescita. Augias esprime un’apprezzamento umano per Meloni nonostante le differenze politiche, ma la critica per il suo “cattivo carattere” e la necessità di controllarlo per evitare di compromettere la sua carriera.
Quando gli viene chiesto della sinistra italiana e di Elly Schlein, Augias sembra deluso dalla direzione che ha preso, affermando che sembra essere “evaporata” dopo aver animato la politica italiana per decenni. Augias ricorda di aver votato per il Partito Socialista nella prima repubblica, ma sembra non avere una visione positiva dell’attuale situazione politica a sinistra.
Infine, Augias condivide il suo “segreto per la longevità”, come giornalista e persona, che risiede nella serenità. Afferma di essere una persona serena che non invidia né desidera, accettando la vita così com’è.