Attrice di “Che Dio ci aiuti” ha partorito, è nato il piccolo Enea, ecco di chi si tratta

Chi è l'attrice di Che Dio ci aiuti che ha partorito nelle ultime ore? Scopri di chi parliamo a seguire nell'articolo!

Un’attrice italiana, divenuta famosa per il suo ruolo in Che Dio ci aiuti ha partorito! Con le foto sui social i neo-genitori hanno dato il benvenuto al piccolo Enea: di chi stiamo parlando?

A diventare mamma è Simonetta Columbu; l’attrice e regista – amatissima per il ruolo di Ginevra in Che Dio ci aiuti – aveva annunciato la gravidanza via social e nelle ultime ore, con lo stesso mezzo, ha dato il benvenuto a suo figlio, Enea. Le tenerissime foto del bimbo hanno fatto rapidamente il giro del web e sotto lo scatto leggiamo i commenti di tanti colleghi del mondo dello spettacolo.

Nella didascalia che accompagna la foto del piccolo, leggiamo: “Benvenuto al mondo amore mio, amore nostro. Enea. Non è stato un parto semplice anzi, è stata un’esperienza molto dura ma appena ho preso te tra le mie braccia, appena il mio sguardo ha incrociato i tuoi occhi, ho capito il senso di ogni cosa. Il senso della mia e nostra vita, sei tu. Tuoi per sempre, Mamma e Papà”.

Non sappiamo chi sia il padre del bambino; Simonetta Columbu ha sempre dichiarato di avere un compagno, senza però menzionare la sua vera identità. Della loro storia non sappiamo praticamente nulla: né quando si siano conosciuti, né da quanto stiano realmente insieme. La privacy della dolce metà dell’attrice di Che Dio ci aiuti è talmente segreta da non farci conoscere nemmeno il suo nome!

Un’attrice di Che Dio ci aiuti ha partorito!

Come abbiamo detto, Simonetta Columbu non è solamente un’attrice di Che Dio ci aiuti, ma anche una regista: lo scorso anno, infatti, ha diretto il suo primo progetto. Si tratta di un documentario intitolato Gli Ospiti, nel quale ha raccontato sogni, speranze e paure di alcuni pazienti di una comunità in Sardegna.

In una vecchia intervista rilasciata a FanPage.it, l’attrice aveva detto: “Non è bello solo il traguardo, ma tutto il percorso. Era un periodo di grandi difficoltà, la mia passione non era ancora un lavoro. Per diversi anni ho fatto la cameriera in un locale però anche quell’esperienza l’ho fatta con impegno ed energia. Ogni lavoro, se lo fai senza scetticismo e credendoci, può fortificare e regalare soddisfazioni. Mettersi alla prova è importante. I momenti di difficoltà ci permettono di passare dall’essere bambine all’essere donne”.

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