Chi è il cantante neomelodico morto folgorato in casa dopo un incidente domestico? Tutto quello che c'è da sapere a seguire!
Un noto cantante neomelodico è morto a Napoli, folgorato a seguito di un terribile incidente domestico. Di chi stiamo parlando? E cosa è successo?
Napoli piange la scomparsa prematura di Carmine Diamante, cantante neomelodico di soli 35 anni, originario del quartiere Ponticelli. Secondo le informazioni rese note fino a ora, l’artista sarebbe rimasto vittima di un incidente domestico a seguito del quale sarebbe rimasto folgorato.
Il tremendo evento sarebbe avvenuto a casa di sua madre, a Castel Volturno, nella provincia di Caserta. Sul posto sono ovviamente arrivati subito i soccorsi insieme all’ambulanza, ma purtroppo, per il giovane cantante non c’è stato nulla da fare. Sulle cause del decesso, comunque, bisognerà attendere l’autopsia.
Chi era il cantante neomelodico morto folgorato?
Carmine Diamante era sposato e padre di due bambini; sui social – in particolare su TikTok – era molto attivo. I suoi fan lo amavano follemente e la sua morte ha – ovviamente – scosso tutta la comunità. Il cantante neomelodico è morto folgorato a casa di sua mamma e in queste ore stanno arrivando moltissimi messaggi di cordoglio sul web e non solo.
Un certo Pasquale, infatti, scrive: “Non è possibile morire così giovane, conoscevo Carmine artisticamente un ragazzo pieno dì voglia di vivere con tanti progetti svaniti nel nulla Carmine Diamante ora farai cantare gli angeli del paradiso”. Tutti piangono la prematura scomparsa del cantante rimasto folgorato dopo un terribile incidente domestico.
E ancora un altro utente dice: “Avevi una vita davanti come artista neomelodico, come marito …come essere umano come tutto….i dolori si accumulano nel cuore spezzandolo in miliardi di pezzi …ma noi dobbiamo essere forti x portare il vostro vissuto….non solo nel cuore ma anche nella mente….e farvi conoscere x chi non vi ha conosciuto….sorridi sempre lassu’ e dai forza a chi ti ha amato e voluto bene b viaggio e che gli angeli ti portino all’ altare fra le braccia di dio….un dolore immenso che non puo finire …non si può dimenticare”.