Cos’è l’autoabbronzante, come funziona e quanto dura l’effetto

Come ottenere un colorito dorato e uniforme senza esposizione al sole? Semplice, con un autoabbronzante: segui i nostri consigli.

L’autoabbronzante è un prodotto cosmetico che ha rivoluzionato il mondo della bellezza, permettendo di ottenere un colorito dorato e uniforme senza esposizione al sole. Ma come funziona esattamente? Qual è il segreto dietro l’effetto abbronzante e quanto tempo dura? In questo articolo scopriremo nel dettaglio cos’è l’autoabbronzante, come agisce sulla pelle e quali sono i fattori che influenzano la durata della sua efficacia. Se vuoi una tintarella perfetta tutto l’anno senza rischiare i danni del sole, questo è il prodotto che fa per te!

Come funzionano i prodotti autoabbronzanti

I prodotti autoabbronzanti funzionano grazie a un ingrediente chiave chiamato diidrossiacetone (DHA), una sostanza derivata dalla canna da zucchero o dalla barbabietola. Quando applicato sulla pelle, il DHA reagisce con gli amminoacidi presenti nello strato superficiale dell’epidermide, producendo una pigmentazione temporanea che simula l’effetto di un’abbronzatura naturale. Questo processo chimico è noto come “reazione di Maillard” e, sebbene sia simile all’abbronzatura naturale indotta dai raggi UV, non stimola la produzione di melanina.

Gli autoabbronzanti sono disponibili in varie forme, come creme, mousse, lozioni e spray, e la loro concentrazione di DHA può variare, influenzando l’intensità e la durata del risultato. Più alto è il contenuto di DHA, più intenso sarà l’effetto abbronzatura. Dopo l’applicazione, il colore comincia a svilupparsi nell’arco di poche ore, solitamente tra 2 e 6 ore, raggiungendo il suo massimo effetto entro 24 ore.

Il DHA agisce solo sugli strati più superficiali della pelle, quindi l’abbronzatura ottenuta con un autoabbronzante è temporanea e svanisce gradualmente con il naturale ricambio cellulare dell’epidermide. In genere, l’effetto dura tra i 3 e i 7 giorni, a seconda della frequenza con cui si esfolia la pelle e della sua idratazione.

Come applicare i prodotti autoabbronzanti e far durare più a lungo l’effetto abbronzatura

Applicare correttamente i prodotti autoabbronzanti è fondamentale per ottenere un risultato uniforme e dall’effetto naturale, evitando macchie o striature. Ecco alcuni consigli per applicarli al meglio e i consigli per prolungare la durata dell’abbronzatura.

1. Preparazione della pelle: esfoliazione e idratazione

La preparazione della pelle è il passaggio più importante prima di applicare un autoabbronzante. Il primo step è esfoliare accuratamente tutto il corpo, con particolare attenzione a gomiti, ginocchia, caviglie e aree dove la pelle potrebbe essere più ruvida. L’esfoliazione rimuove le cellule morte e prepara una base liscia per l’autoabbronzante, evitando che si accumuli in punti secchi, il che può portare a un risultato a chiazze o striato. È preferibile eseguire questo passaggio il giorno prima dell’applicazione, in modo da permettere alla pelle di stabilizzarsi.

Dopo l’esfoliazione, idrata la pelle, soprattutto nelle zone più secche. Una pelle ben idratata aiuta una distribuzione uniforme del prodotto, prevenendo l’assorbimento eccessivo nelle aree più ruvide come gomiti, ginocchia e caviglie, che tendono a diventare più scure se non trattate adeguatamente. Assicurati di utilizzare una crema idratante leggera che si assorba rapidamente e aspetta che la pelle sia completamente asciutta prima di procedere.

2. Applicazione dell’autoabbronzante

Quando la pelle è preparata, è il momento di applicare l’autoabbronzante. È consigliabile utilizzare guanti o un guanto specifico per autoabbronzante, in modo da evitare di macchiare le mani. Applica il prodotto partendo dalle gambe e salendo gradualmente verso l’alto, con movimenti circolari, per distribuire uniformemente l’autoabbronzante sulla pelle. Sii costante, prestando attenzione a non lasciare aree scoperte o mal distribuite.

Nelle zone più secche come gomiti, ginocchia e caviglie, applica meno prodotto per evitare che risultino troppo scure. In queste aree, puoi diluire leggermente l’autoabbronzante con un po’ di crema idratante prima di applicarlo, per un colore più naturale.

3. Attesa e cura dopo l’applicazione

Dopo aver applicato l’autoabbronzante, è fondamentale attendere il tempo necessario affinché il prodotto si asciughi completamente. Di solito, occorrono circa 15-30 minuti per un’asciugatura completa, ma è meglio indossare abiti larghi e leggeri per evitare sfregamenti che potrebbero causare macchie. Durante le ore successive, cerca di evitare il contatto con acqua o sudore, che potrebbe compromettere l’uniformità dell’effetto .

4. Prolungare l’effetto abbronzatura

Per far durare più a lungo l’effetto dell’autoabbronzante, la chiave è mantenere la pelle ben idratata. Idrata il corpo quotidianamente con una crema o lozione ricca, poiché una pelle secca accelera la desquamazione e, quindi, la perdita dell’abbronzatura. Inoltre, evitare esfoliazioni eccessive durante la settimana post-applicazione è importante, poiché rimuovono le cellule morte che contengono il pigmento dell’autoabbronzante.

Un altro consiglio utile è riapplicare l’autoabbronzante ogni 3-4 giorni per mantenere un colorito uniforme e prolungare l’effetto. Alcuni prodotti offrono formulazioni “graduali”, che possono essere utilizzate più frequentemente per mantenere una tonalità dorata.

5. Protezione solare

Anche se l’autoabbronzante dona un aspetto dorato alla pelle, non offre protezione solare. Pertanto, è fondamentale applicare una crema solare con SPF adeguato ogni volta che ci si espone al sole, per evitare danni causati dai raggi UV.

Sul mercato ci sono moltissime versioni diverse di autoabbronzanti, dalle gocce autoabbronzanti o lozioni, come quelle disponibili su Garnier.it alle creme o salviette autoabbronzanti, per un’applicazione semplice e veloce. Scegli il formato più adatto a te e ottieni un effetto abbronzatura tutto l’anno.

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