Nek ha una malattia? La verità è diversa: qualche anno fa, ha avuto un tragico incidente che ha rischiato di distruggere la sua vita.

Nek, cantante famosissimo e amato dal grande pubblico, qualche tempo fa ha vissuto un episodio che ha rischiato di compromettere irrimediabilmente la sua vita. Un terribile incidente, lontano dalle luci dei riflettori, che ha messo a dura prova la sua forza di volontà. A distanza di anni dal tremendo evento, il cantante ha finalmente raccontato nel suo libro A mani nude l’esperienza che ha segnato in modo indelebile la sua vita. Un evento drammatico che, nonostante tutto, ha dimostrato la sua straordinaria resilienza.
Nek ha una malattia? Ecco la verità
Molti si sono chiesti se Nek stesse combattendo una malattia, forse la causa di un cambiamento nei suoi ritmi e nelle sue abitudini. Eppure, la verità è ben diversa. Non si tratta di una malattia, ma di un incidente che ha rischiato di cambiare la sua vita. Nek non è malato, ma ha subito un terribile infortunio che ha messo in discussione la sua carriera e la sua salute.
Il cantante ha smentito tutte le voci che circolavano, precisando che non c’è nessuna patologia a compromettere il suo stato di salute, ma solo le cicatrici di un tragico evento che ha rischiato di togliergli tutto.
Nek e il tragico incidente in cui ha rischiato di perdere una mano: ecco cosa è successo
Quello che sembrava essere un normale pomeriggio di giardinaggio si è trasformato in un incubo per Nek. Mentre si dedicava a dei lavori nel suo giardino, un errore fatale gli ha fatto perdere il controllo di una sega circolare. «Dovevo liberare un carro da trasporto dalla sua intelaiatura di legno per ricostruire il cassone. È stata una piccola distrazione, la mano è andata sulla sega che gira a gran velocità», ha raccontato il cantante. Il danno è stato devastante: «Vedo la mano così. Tolgo il guanto e con il guanto stava per venire via il quarto dito. Medio e anulare sono i più devastati, l’anulare è reciso al 95%».
Nonostante la gravità delle ferite, Nek non ha perso la lucidità e si è diretto immediatamente verso l’ospedale, dove ha ricevuto il primo soccorso. «Sono salito in macchina e sono riuscito a guidare anche con la mano tagliata», ha detto, dimostrando un’incredibile forza d’animo. Arrivato all’ospedale di Sassuolo, ha scoperto che non era attrezzato per il tipo di intervento necessario, e si è quindi trasferito a Modena, dove la chirurgia della mano è considerata tra le migliori d’Europa.
Dopo un intervento delicato, Nek ha lottato per recuperare la funzionalità della sua mano, che ora è all’80%. Sebbene non possa più suonare la chitarra con la stessa facilità di un tempo, si è adattato e ha ritrovato la sua passione per la musica, suonando strumenti come la batteria, il basso e il pianoforte. Il suo recupero, però, è stato possibile solo grazie al supporto della sua famiglia, che lo ha sostenuto nei momenti più difficili: «Se non avessi avuto vicino l’appoggio di mia moglie e dei miei figli, sarei caduto in depressione».