Lucrezia Carnevale Cosa è successo fra Alex Di Giorgio e Ivano Marino? Il nuotatore è stato minacciato e ha subìto mesi di stalking!
Alex Di Giorgio e Ivano Marino hanno avuto una relazione, culminata con accuse di stalking e una condanna. Ma cosa è successo?
Cosa è successo fra Alex Di Giorgio e Ivano Marino?
Alex Di Giorgio e Ivano Marino hanno avuto una relazione, ma al tempo Di Giorgio non aveva ancora dichiarato apertamente di essere gay. Fra il 2013 e il 2014, l’ex volto di Uomini e Donne ha perseguitato – nel vero senso del termine – il suo ex compagno, minacciandolo di rendere pubblica la sua omosessualità. Alex, prima di rivolgersi alle forze dell’ordine, ha resistito diversi mesi.
Lo stalking
A testimoniare a favore di Alex Di Giorgio, in tribunale, era presente anche Marco Carta, grande amico di Ivano Marino. Il cantante sardo ha confermato che nei confronti del nuotatore c’erano atteggiamenti persecutori. L’ex volto di Uomini e Donne usava inseguire, pedinare e tempestare di messaggi non solo il nuotatore, ma anche le persone a lui vicine. Inoltre, poi, Marino aveva creato diversi profili fake sui social con il fine di diffondere fotografie private di Alex.
Le chat
A incastrare definitivamente Marino ci hanno pensato le chat con Alex. Il giudice ha avuto modo di leggere i messaggi in cui l’ex volto di Uomini e Donne minacciava esplicitamente il suo ex compagno, affermando di voler rendere pubblico il suo orientamento sessuale seppure lui non volesse ancora farlo.
La difesa di Ivano Marino
Durante il processo, Ivano Marino aveva deciso di diffondere un comunicato stampa ufficiale in cui dava una versione dei fatti totalmente diversa rispetto a quella costruita da Di Giorgio, dal giudice e dagli avvocati del nuotatore. Ecco cosa recitava:
Non ho mai usato atteggiamenti persecutori: posso confermare l’esistenza di una relazione sentimentale con Alex Di Giorgio della durata di un anno e mezzo e successivamente, una relazione sfociata in una convivenza a Roma con Marco Carta nella sua abitazione, ma ribadisco con altrettanta fermezza di non aver mai messo in atto comportamenti assimilabili al reato di stalking, o qualsivoglia altro reato.
La condanna
Il PM, comunque, ha chiesto per Marino una condanna pari a due anni di reclusione, ma successivamente la pena imposta dal giudice Filomena Angiuni è stata di quattordici mesi di carcere.
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