Silvio Berlusconi è morto all’età di 86 anni: malattia e causa morte

Come è morto Silvio Berlusconi? Il leader di Forza Italia aveva 86 anni: nel nostro articolo tutto quello che c'è da sapere

Silvio Berlusconi è morto oggi all’Ospedale San Raffaele di Milano all’età di 86 anni. Qualche giorno fa era stato ricoverato nuovamente nella struttura sanitaria per alcune complicazioni di salute: negli ultimi mesi aveva affrontato lunghe degenze. Ma cosa è successo? Come è morto il leader di Forza Italia?

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Negli ultimi giorni c’è stata grande preoccupazione per Silvio Berlusconi a seguito del suo ennesimo ricovero al San Raffaele; il noto politico e imprenditore, infatti, ha dovuto fronteggiare ancora una volta gli strascichi di alcuni problemi di salute che di recente lo avevano portato ad aggravarsi.

Morto Silvio Berlusconi: aveva 86 anni

Silvio Berlusconi è morto all’età di 86 anni a Milano: le sue condizioni sembravano essersi aggravate lo scorso venerdì – 9 giugno 2023 – e per questo motivo era stato ricoverato nuovamente al San Raffaele. Non è ancora chiara la causa della morte, ma chiaramente c’è da considerare la leucemia mielomonocitica cronica di cui ormai era affetto da tempo.

Questa mattina, dopo la notizia delle sue condizioni gravissime, i suoi figli e i parenti più stretti sono corsi nella struttura dove l’ex Premier era ricoverato. Insieme ai suoi eredi anche il fratello Paolo.

Tramite una nota ANSA nella giornata di venerdì si è appreso che Silvio Berlusconi è stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale San Raffaele, a Milano. Ma perché? Ecco cosa si legge nel breve comunicato della nota agenzia: “Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato nuovamente ricoverato all’ospedale San Raffaele da dove era stato dimesso il 19 maggio scorso dopo 45 giorni di ricovero”. Al momento non è chiaro in quali condizioni di salute versi l’ex Presidente del Consiglio.

Il ricovero al San Raffaele di Milano

Come sappiamo, durante lo scorso marzo, Silvio Berlusconi ha accusato diversi problemi di salute, tanto da dover essere ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele. Ma cosa ha avuto? Il leader di Forza Italia ha affrontato un ciclo di chemioterapia per combattere la leucemia cronica da cui è affetto.

Come ribadito dai medici che lo avevano in cura, Berlusconi è apparso sempre vigile e sembrava rispondere bene alle terapie. Suo fratello Paolo ha dichiarato all’epoca di essere molto fiducioso poiché è stato notato da subito un miglioramento delle condizioni di salute di Silvio. Cosa è cambiato ora?

I medici che si sono occupati di Silvio Berlusconi sono Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri; secondo quanto dichiarato dai due sul documento della struttura ospedaliera, il politico ha risposto bene alle cure, sebbene presentasse ancora leucemia cronica dalla quale è affetto: “L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui Egli è portatore da tempo di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta“.  Al momento, la strategia per curare Silvio Berlusconi si occupa soprattutto dell’infezione polmonare causata dalla leucemia.

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