Carolina Varchi, chi è la politica portabandiera della legge sulla maternità surrogata come reato universale?

Prima firmataria della legge sulla maternità surrogata come reato universale, Carolina Varchi prende nettamente le distanze dal Pride!

Carolina Varchi è la politica portabandiera della legge sulla maternità surrogata come reato universale. Scopriamo di seguito alcuni dettagli e curiosità sulla sua vita, sia privata sia professionale!

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Vice sindaco di Palermo, Carolina Varchi è anche deputata in Parlamento tra le fila di Fratelli d’Italia, il partito di cui fa parte la Premier Giorgia Meloni. Fortemente legata alle idee di destra, la politica è prima firmataria e relatrice in Parlamento della proposta di legge sulla maternità surrogata, definendola pratica aberrante. 

Si tratta di un disegno di legge portato avanti in commissione Giustizia alla Camera da Fratelli d’Italia, con il quale si intende intervenire sulla legge 40/2004. L’obiettivo di Carolina Varchi, del suo partito e dell’attuale Governo italiano, è far diventare la maternità surrogata un reato universale, punibile in quanto tale, anche se commesso all’estero da cittadini italiani.

Le pene previste vanno dalla reclusione dai tre mesi ai due anni e con la multa da 600 mila a un milione di euro.

Età

Maria Carolina Varchi (questo è il nome completo della politica) ha 40 anni: è nata a Palermo il 14 ottobre 1983, sotto il segno zodiacale della Bilancia.

Marito e figli di Carolina Varchi

Sposata con Mauro La Mantia, con cui ha militato in Azione giovani, il 12 gennaio 2021 la vice sindaco di Palermo è diventata mamma della sua figlia primogenita, Maria Costanza La Mantia. La bambina compare spesso con lei in post e storie del suo profilo Instagram.

Curriculum di Carolina Varchi

Dopo la maturità classica al Liceo Classico Umberto I di Palermo, Carolina Varchi si è laureata in Giurisprudenza nel 2009, presso l’Università degli Studi di Palermo. Due anni dopo, nel 2011, è diventata avvocato, specializzandosi nel diritto penale. Dal 2017 al 2018 è stata presidente della sezione di Palermo dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati.

Nel 2000 ha dato inizio alla sua militanza politica, aderendo all’organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale, Azione Giovani di Palermo.

Dopo essere stata dal 2004 presidente provinciale di Azione universitaria, nel 2005 è diventata dirigente nazionale di Azione Giovani. Dal 2010 è stata vicepresidente nazionale della Giovane Italia del Popolo delle Libertà. Con la fondazione di Fratelli d’Italia, alla fine del 2012, è entrata a far parte del nuovo partito presieduto da Giorgia Meloni.

Alle elezioni politiche del 2013 è candidata alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Sicilia 1 per Fratelli d’Italia, non risultando eletta.

Deputata di Fratelli d’Italia dalle elezioni politiche del 2018, durante la XVIII Legislatura ha iniziato a far parte della commissione giustizia della Camera, all’interno della quale è capogruppo del suo partito politico.

Nel gennaio del 2020 Carolina varchi è stata nominata responsabile per le Politiche per il Mezzogiorno e la coesione sociale di Fratelli d’Italia. Nel febbraio del 2022 il suo partito la propone come candidato sindaco di Palermo. A fine aprile, tuttavia, ritira tale candidatura, per favorire la candidatura dell’ex rettore dell’Università degli Studi di Palermo Roberto Lagalla. Il 19 luglio ha ricevuto l’incarico di vicesindaco di Palermo da Lagalla stesso, risultato vincitore delle elezioni amministrative, e ha ricevuto le deleghe a Bilancio, Tributi, Società partecipate, Beni confiscati e legalità e Avvocatura.

Candidata alle elezioni politiche del 2022, è stata eletta nuovamente alla Camera dei deputati di cui è segretaria del Consiglio di presidenza.

Pride

In riferimento alla giornata del Pride 2023 a Palermo, la Varchi ne ha preso pubblicamente e nettamente le distanze. Ecco le sue parole: “Prendo nettamente le distanze dal patrocinio concesso al corteo del pride e alle manifestazioni collaterali che si svolgeranno a Palermo”.

E ancora: “Non ha alcun senso concedere questi patrocini a manifestazioni che hanno una chiara connotazione politico-ideologica, schierandosi apertamente contro il Governo nazionale e, più in particolare, difendendo la pratica aberrante della surrogazione di maternità, attaccano apertamente una proposta di legge che già dalla scorsa legislatura come Fratelli d’Italia portiamo avanti e della quale, peraltro, io sono prima firmataria e relatrice in Parlamento”.

Con questo suo intervento, sono ben chiare anche le sue idee in riferimento alla maternità surrogata che considera una pratica aberrante!

Curiosità sulla politica portabandiera della legge sulla maternità surrogata come reato universale

Due curiosità su Carolina Varchi? Leggiamole di seguito!

  • Avvocato penalista, il suo maestro è stato il famoso Enrico Sanseverino.
  • Nel 2021 ha presentato alla Camera dei Deputati il disegno di legge per l’istituzione della Giornata della vita nascente, di cui però ancora non è iniziato l’esame.
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