Il serial killer di Long Island è stato trovato: l’inquietante scoperta sugli omicidi di New York

Il Serial Killer di Long Island è stato arrestato, ma le indagini continuano ad andare avanti. Cosa è successo?

Il serial killer di Long Island è stato trovato e arrestato: ma cosa sappiamo di questa storia? Per circa 20 anni l’uomo ha agito indisturbato, uccidendo una decina di donne, tutte per lo più prostitute, massacrate e abbandonate da morte nell’area South Shore nello stato di New York. A seguito di una lunghissima indagine – il 13 luglio 2023 – è stato arrestato l’insospettabile architetto Rex Heuermann.

Heuermann è stato giudicato da tutti totalmente insospettabile: come abbiamo detto, il presunto serial killer di Long Island ha una carriera avviata nel settore dell’architettura e ha un invidiabilissimo ufficio proprio accanto all’Empire State Building, nel pieno centro di New York. L’uomo è sposato e ha due figli. Qualche conoscente o vicino di casa lo ha in passato definito bizzarro, ma nessuno avrebbe mai potuto neanche solo pensare che fosse un assassino seriale, nonché il più ricercato della penisola di Manhattan.

Il serial killer di Long Island, come abbiamo detto, ha agito in un periodo di 20 anni ed è stato incastrato dal suo stesso DNA, ritrovato sul cartone di una pizza. I dettagli emersi dall’indagine sono perfettamente sovrapponibili con i residui di DNA repertati sui cadaveri delle tre vittime del Gilko Killer: stiamo parlando di quelli di Melissa Barthelemy, Megan Waterman e Amber Costello. Ma cosa è successo? Nel corso del tempo, gli inquirenti hanno svelato misteriose piste che da anni aleggiavano attorno alle attività del noto killer di Long Island.

Le indagini sono durate tredici anni e sono iniziate nel 2010 quando è stata denunciata, tramite una chiamata al 911, la scomparsa di Shannon Gilbert, una giovane prostituta di 24 anni originaria del New Jersey. Lei è stata considerata una delle vittime del serial killer di Long Island o LISK, il suo acronimo. La ragazza era una escort completamente sparita da Oak Beach: nel dicembre del 2011 il suo cadavere è stato trovato in una palude vicino a Long Island, nello Stato di New York.

Chi è il serial killer di Long Island?

Il serial killer di Long Island ha terrorizzato lo Stato di New York a lungo: nonostante questo, nel caso di Shannon Gilbert, gli inquirenti stanno ancora cercando di capire se sia una vittima dell’assassino oppure no: l’autopsia ha rivelato che la causa del suo decesso è stato un annegamento accidentale, probabilmente avvenuto mentre cercava di nascondersi o scappare da qualcuno. Quel che è certo, però, è che accanto al suo corpo senza vita ne sono stati trovati altri tre.

È probabile che il serial killer di Long Island abbia mietuto fra le dieci e le sedici bittime nel corso della sua attività criminale perpetrata negli anni. Stiamo parlando, come accennato, di circa 20 anni. Gli omicidi sarebbero dunque iniziati nel 1996: nonostante l’arresto di Rex Heuermann, comunque, le indagini sono ancora in corso. A oggi l’FBI americana è riuscira a identificare con certezza solamente sei vittime, conosciute come le Gilko Four, ovvero: Melissa Barthelemy, Amber Costello, Megan Waterman e Maureen Brainard-Barnes.

Tutte queste donne sono state soffocate e smembrate: succssivamente sono state identificate anche Jessica Taylor e Valerie Mack, uccisa nel 2011 insieme alla prima delle due, ma identificata solo nel 2020. Queste giovani donne presentano delle caratteristiche molto simili fra loro come il colore degli occhi e la corporatura minuta. Sono alte tutte circa un metro e cinquanta; inoltre erano tutte prostitute che avevano scelto il sito Craiglist per pubblicizzare i loro servizi. Uno dei soprannomi del serial killer di Long Island è anche The Craiglist Ripper.

Le vittime

  • Maureen Brainard-Barnes aveva 25 anni ed era originaria del Connecticut. È scomparsa nel luglio del 2007 ed è stata una delle prime vittime del serial killer di Long Island. Anche lei faceva la prostituta nella zona di New York. L’ultima volta è stata vista in un hotel di Manhattan.

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  • Melissa Barthelemy aveva 24 anni ed era originaria di Erie County: è sparita nel 2009 e poco prima di far perdere le sue tracce aveva lasciato un messaggio nella segreteria telefonica di sua sorella maggiore.
  • Megan Waterman aveva 22 anni e proveniva dal Maine. È scomparsa nel 2010 e l’ultima volta è stata vista proprio a Long Island: sua madre, per anni, ha fatto innumerevoli appelli pubblici per cercare informazioni su sua figlia. Purtroppo, sempre inascoltati.
  • Amber Lynn Costello aveva 27 anni ed era originaria di Nort Babylon, di lei non si sa più niente dal 2010. Anche lei, come le altre, si prostituiva.
  • Jessica Taylor aveva 20 anni e proveniva da Washington D.C.; è scomparsa nel 2003 e anni dopo è stata ricollegata alle vittime del serial killer di Long Island. Il suo corpo è stato ritrovato proprio nell’area di Manorville.

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  • Valeria Mack aveva 24 anni ed è stata identificata solo nel 2020; anche lei coinvolta in un giro di prostituzione dovrebbe essere morta nel 2011.

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Oltre a queste vittime, sono stati ritrovati i resti di una bambina nella stessa aerea di Gilgo Beach; le circostanze della sua morte rimangono ancora sconosciute. Non è chiaro se sia collegata con il serial killer di Long Island.

Chi è Rex Heuerimann?

Rex Heuermann è l’uomo attualmente arrestato come presunto serial killer di Long Island: il suo DNA è stato rilevato dal cartone di una pizza ritrovato nel bidone della spazzatura fuori da casa sua. Dal cadavere di Megan Waterman era stato prelevato un capello maschile, probabilmente dell’assassino, dall’involucro usato dal colpevole per avvolgere il cadavere della donna. I due reperti sono stati comparati in laboratorio e i profili genetici sono risultati perfettamente compatibili.

Oltre alle informazioni pilifere di Heuermann sono state repertate le stesse appartenenti a sua moglie. Queste informazioni pilifere erano presenti anche su altre tre vittime. Nel 2010, però, le stesse prove non avevano prodotto gli stessi risultati; i recenti test del DNA mitocondriale hanno invece permesso di risalire all’identità del presunto serial killer di Long Island, riportando quindi i dati d Rex e della sua consorte. Quando si sono consumati gli omicidi, tuttavia, la donna e i figli della coppia erano fuori dallo Stato di New York. Quello che al momento si ipotizza, dunque, è che i capelli della moglie del killer siano stati trasferiti sulle vittime dai vestiti di lui.

In realtà, l’uomo che oggi è stato posto in stato di arresto era già stato identificato come possibile sospettato nel marzo del 2022. In quell’occasione, un poliziotto aveva trovato il suo nome registrato su una Chevrolet Avalanche che era simile all’auto descritta da alcuni testimoni nell’omicidio Amber Costelli. La casa di Rex Heuermann è sotto sequestro e da qui sono stati rimossi alcuni reperti che potrebbero rappresentare dei feticci che il serial killer di Long Island avrebbe portato via dalle scene del crimine.

Ecco le parole di una fonte della polizia di New York: “Stiamo solo esaminando la sua casa cercando di vedere se ci sono prove e se ha dei trofei”. È noto infatti che moltissimi assassini abbiano conservato oggetti o parti del corpo delle vittime. Nella casa dell’architetto, comunque, sono state trovate fra le 200 e le 300 armi da fuoco in un caveu dietro una porta di metallo chiusa a chiave. Nella collezione c’erano pistole, revolver e fucili semiautomatici. Rex Heuermann ha anche un profilo Instagram seguito da poco più di 3mila persone, che però oggi risulta essere privato.

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