Morgan peggior nemico di se stesso, è la prova che la cultura non basta: cosa è successo al concerto a Selinunte? VIDEO

Morgan al concerto di Selinunte dedicato a Franco Battiato sbrocca contro il pubblico: cosa è successo e cosa ha detto VIDEO INTEGRALE

Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, si dimostra ancora una volta il peggior nemico di se stesso, la prova arriva dal suo ultimo concerto a Selinunte, che sarebbe dovuto essere un tributo per Franco Battiato ma che si è trasformato nell’ennesima esplosione dell’ego dell’uomo (dell’artista – purtroppo – rimane ben poco).

Ma cosa è successo e cosa ha detto? L’evento, intitolato “Battiato – Segnali di vita e arte”, svoltosi sabato 26 agosto a Selinunte, in provincia di Trapani, ha preso una piega inaspettata, trasformandosi in un fuori programma caratterizzato dalla rabbia del suo protagonista e da insulti rivolti al pubblico. I video di quel momento dimostrano chiaramente che Morgan ha sfogato la sua frustrazione sugli spettatori, che avevano acquistato un biglietto per assistere al concerto, ma che, secondo lui, non stavano rispettando la sua esibizione.

Secondo quanto riportato da fonti locali come TrapaniOggi, il pubblico stava iniziando a fare rumore perché, in uno spettacolo dedicato a Battiato, ancora non era stata eseguita alcuna canzone dell’artista catanese. In risposta alle proteste del pubblico, Morgan ha reagito attaccando e insultando gli spettatori: «Siete venuti a rompere i coglioni a me, che vi ho dato una cosa? La società è una merda fatta da voi, ho dei sentimenti! Non sono un personaggio. Andate a vedere Marracash, andate a vedere Fedez. Vai a fare in culo! Froc*o di merda».

Morgan sbrocca: perché e cosa è successo prima?

Da un gruppo Whatsapp creato da Morgan, è emerso un video del momento precedente all’esplosione di rabbia (e ignoranza) dell’artista, che evidenzia il motivo scatenante dell’intera polemica. Prima di iniziare a suonare al pianoforte un brano, Morgan ha risposto in modo infastidito a una voce proveniente dal pubblico che gli chiedeva di eseguire una canzone di Battiato. Questo ha scatenato un serrato botta e risposta, durante il quale Castoldi ha sottolineato come la musica del grande cantautore siciliano abbia plasmato la sua personalità. Ha gridato contro chi si era presentato senza capire l’evento, sottolineando che Battiato è una parte fondamentale di lui.

«Battiato è dentro di me, coglione, Battiato è dentro di me, non devo fare la lezione su Battiato pirla, Battiato è mio possedimento, della mia anima e lo senti, se tu non lo senti sei sordo. Voi siete completamente cog**oni, pazzi e st**nzi tra l’altro, perché non avete la sensibilità di capire la musica, che venite qua a fare? Fate ridere».

Cosa ha detto? Il video con gli insulti

La situazione al concerto di Selinunte si è ulteriormente intensificata con Morgan, sempre più irritato dalle richieste del suo interlocutore, che ha concluso la disputa con una serie di insulti e dichiarando: «Io sono il musicista più bravo che tu possa vedere in questo momento, sei pazzo se vieni a criticarmi, critichi qualcuno che ti sta dando qualcosa, ma sei fuori? Ma cosa vuoi criticare!»

Morgan ha quindi chiesto a chi avesse affermato che con la sua musica Battiato fosse morto di cantare al suo posto, aggiungendo che non avrebbe cantato per un pubblico che considerava antipatico.

«Io non canto per voi, perché siete antipatici, non canto per gente così, avete avuto abbastanza adesso. Perle ai porci si chiama questo. Non ve lo meritate lo spettacolo d’arte, siete stupidi, quando io qui vi ho dato una cosa. State zitti, basta, avete rotto. Ho dei sentimenti cog**oni, non sono un personaggio, andate a sentire Marracash, andate a vedere Fedez».

Ha sfogato ulteriormente la sua frustrazione, rifiutando di continuare a esibirsi e poi ha dato vita alla sequenza di insulti è diventata virale:

«Froc*o di m***a”. Non avere la sensibilità per capire la musica. Cosa venite a fare, fate ridere… Siete dei bifolchi, avete pagato ma non sapete chi sono. Rispettate quello che state vedendo: è arte, non la vedrete da altre parti».

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