Lampedusa, il video del carabiniere con in braccio una bambina è virale: ecco chi è

Chi è il carabiniere che tiene in braccio una bambina migrante a Lampedusa nel video diventato virale? Ecco tutta la storia

È diventato virale in pochi minuti, il video di un carabiniere in servizio a Lampedusa che tiene in braccio una bambina, nell’hotspot per migranti (dove la situazione rimane molto tesa), sbarcata sull’isola nelle ultime ore.

L’uomo tiene la piccola in braccio, tenta di farla sorridere, giocherella con lei, prima di riconsegnarla alla madre. Basta poco per creare empatia sul web. Per trasformare una storia vissuta – da più – come estranea (seppur vicinissima) in un’emozione comprensibile.

Forse dovremmo porci delle domande e indagare anche sullo stupore di un gesto semplice. Forse dovremmo chiederci cosa e perché ci colpisce, quando decidiamo di farci colpire. Perché la tenerezza è innegabile, l’empatia imprescindibile. Ma teniamola viva anche quando non ci sono video in trend dal like facile. Teniamola alta anche pensando alla stessa bambina, durante il viaggio che ha vissuto insieme alla madre. E facciamo diventare virale anche qualche discorso del sindaco Mannino di Lampedusa che chiede aiuto e sostegno.

Chi è il carabiniere nel video di Lampedusa?

Nell’hotspot di contrada Imbriacola, polizia, carabinieri e pompieri continuano a gestire migliaia e migliaia di migranti, tentando di velocizzare i trasferimenti verso la terraferma. Tra i momenti catturati dalle telecamere c’è un carabiniere che tiene in braccio una bambina e la tranquillizza in attesa dell’arrivo della madre nell’hotspot.

Non ci sono informazioni ancora note in merito all’identità del carabiniere protagonista del video diventato virale sui social. L’uomo, apparentemente sulla quarantina, tiene in braccio la bambina in attesa dell’arrivo della madre. Impegnata probabilmente con la registrazione post sbarco. Appena arriva la donna, il militare passa la bambina nelle mani della mamma.

Ribadiamolo, una situazione semplice. Neanche eccessivamente straordinaria. Ma che se serve a smuovere i cuori e i pensieri fa comunque bene. 

Cosa sta succedendo a Lampedusa?

Lampedusa negli ultimi giorni ha registrato un record di sbarchi, malamente ”gestito” dalle istituzioni e dal governo di Giorgia Meloni. Mentre il sindaco dell’isola chiede sostegno, l’indignazione generale nei confronti della politica cresce anche tra i volti dello spettacolo.

Quel che servirebbe sono operazioni di soccorso in tutto il Mediterraneo e trasferimenti immediati, veloci e continui. La presenza del Governo sul territorio è pari a zero e Lampedusa ha bisogno di aiuto così come i migranti.

Ecco le parole del sindaco Mannino «Sono mesi che chiediamo navi capienti a disposizione che siano pronte a trasferire le persone in strutture adeguate. Siamo una piccola isola, gestire 7mila persone è difficile. Il 10% di loro ha bisogno di cure sanitarie e di assistenza ma noi abbiamo un piccolo Pronto Soccorso che sicuramente non può far fronte a tutta questa gente che chiede aiuto. Siamo davvero provati, non abbiamo più forze. L’unica speranza che ci rimane è quella di non essere lasciati soli».

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