Ezio Greggio travolto dalle critiche per il video alla mamma di Enea, cosa ha detto? Tutta la storia del bimbo abbandonato

La storia di Enea, il bimbo abbandonato nella Culla per la Vita a Milano il giorno di Pasqua: cosa ha detto Ezio Greggio alla mamma VIDEO

Enea è il bimbo abbandonato dalla mamma nella Culla per la Vita del Policlinico di Milano il giorno di Pasqua; ma cosa c’entra Ezio Greggio con questa storia e cosa ha detto lo storico conduttore di Striscia la Notizia nel video che è stato sommerso da commenti e critiche?

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La storia del piccolo Enea ha fatto velocemente il giro del web e ha commosso milioni di utenti. Tra le tante persone che si sono interessate alle prime travagliate ore del bambino, c’è il volto noto della tv Ezio Greggio che ha lanciato un appello alla mamma, lasciando l’amaro in bocca a molti. Ecco cosa ha detto e tutta la storia.

Bimbo abbandonato: chi è Enea? Tutta la storia

Si chiama Enea ed è il neonato che è stato lasciato il giorno di Pasqua nella Culla per la Vita del Policlinico di Milano. Il suo ritrovamento risale alle 11.40 di domenica mattina. I medici del reparto Neonatologia della clinica Mangiagalli lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per verificare il suo stato di salute che, per fortuna, è risultato ottimale. Il piccolo pesa 2,6 chili ed è in buona salute.

La lettera della mamma: cosa c’era scritto? Perché ha abbandonato il bimbo?

Insieme al bambino è stata ritrovata la lettera della madre, in cui veniva precisato che il figlio era già stato sottoposto a tutti i controlli in ospedale subito dopo la sua nascita. Nella culla il piccolo era avvolto da una coperta verde e una lettera:

Ciao, sono Enea. La mamma mi vuole bene, ma non può occuparsi di me.

Sono nato in ospedale perché la mia mamma voleva essere sicura che era tutto ok e stare insieme il più possibile

Il direttore del reparto di Neonatologia della Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Milano ha riferito quanto segue:

Voglio che sappia che noi possiamo aiutarlo a farglielo crescere e che nulla è perduto. Io desidero parlare a questa mamma e dire che siamo pronti a starle accanto, di mettersi in contatto con me e con l’ospedale

Che cosa è la Culla per la Vita dove è stato lasciato Enea?

Ma che cos’è la Culla per la Vita dove è stato lasciato il piccolo Enea? In questi giorni è stata nominata più volte grazie a questa incredibile storia. Ma cerchiamo di fare chiarezza. Si tratta di un ambiente protetto e riscaldato che si trova, da sedici anni, vicino l’ingresso per le auto della clinica Mangiagalli.

Nel dettaglio è una culla termica, sempre collegata all’impianto elettrico, quindi mantenuta a calore costante e che ha un sistema di monitoraggio della saturazione di ossigeno e un sistema di condizionamento. All’interno c’è un allarme che avvisa i medici e gli infermieri della Neonatologia della presenza di un bimbo. In questo modo, in pochissimi minuti, i sanitari possono precipitarsi sul posto, proprio come successo per il piccolo Enea.

Fino ad ora è stata utilizzata tre volte, prima del caso di Enea, c’erano stati altri due casi: uno nel 2012 e uno nel 2016. Si tratta dei piccoli Mario e Giovanni.

Già trovata una famiglia adottiva per Enea

Il piccolo Enea, a pochi giorni dal suo ritrovamento, sarà affidato ad una famiglia adottiva. A darne notizia è lo stesso Policlinico:

Il tribunale affiderà il piccolo a una famiglia che si era già resa disponibile ed era stata valutata idonea per accogliere un bambino abbandonato

Ezio Greggio cosa ha detto? Cosa è successo? Il video

Dopo la notizia della famiglia adottiva che si è resa disponibile ad accogliere il piccolo Enea, il conduttore Ezio Greggio ha fatto un appello video alla mamma del bimbo abbandonato. Le sue parole scelte con poca accuratezza e mancata empatia hanno fatto molto discutere. Ecco cosa ha detto:

Riprendi il tuo bambino, merita di avere la sua mamma vera, non una che dovrà occuparsene e che non è la mamma vera. Ci conto tanto

La terminologia utilizzata da Greggio e la scelta di appellare indirettamente le madri adottive come ”non vere” ha – giustamente – provocato una serie di critiche. Inoltre, il video dell’uomo mette in discussione la scelta della madre naturale, che si è ritrovata a compiere una scelta personale che non andrebbe mai commentata.

Dopo essere stato travolto dalle critiche, Ezio Greggio è tornato sull’argomento per fare chiarezza. L’uomo, però, ha continuato a non centrare il succo del discorso e delle critiche ricevute:

Rispondo con questo messaggio per rispondere a tutti: col Prof. Mosca abbiamo deciso di lanciare entrambi degli appelli per un solo motivo: la mamma di Enea ha lasciato nella “culla per la vita” della Mangiagalli non solo il bimbo ma anche una lettera struggente e piena d’amore, in cui una mamma in difficoltà abbandona il suo bambino tanto amato, sperando che la sua vita sia meglio di quella che le può offrire lei.

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