Kataleya Alvarez, bambina scomparsa a Firenze: chi sono i genitori? Tutto sulla mamma e il papà, cosa è successo

Cosa è successo a Kataleya Alvarez, la bambina scomparsa da Firenze? Le ultime notizie sulla piccola: chi potrebbe averla presa?

Kataleya Alvarez – detta Kata – è una bambina scomparsa da Firenze nella giornata di ieri, 11 giugno 2023. Cosa le è successo? Al momento nessuna pista sembra essere esclusa: la piccola ha 5 anni e nelle ultime ore la sua scomparsa ha scosso l’opinione pubblica.

Leggi anche: Ylenia Carrisi figlia scomparsa di Albano: chi è Alexander Masakela e cosa c’entra con la sparizione?

Le origini della bambina sono peruviane e le sue foto stanno circolando ininterrottamente sul web per fare in modo che venga ritrovata al più presto; ovviamente è stata allertata anche la trasmissione Rai Tre, Chi L’Ha Visto, che da anni ormai si occupa di persone scomparse.

Cosa è successo a Kataleya Alvarez, la bambina scomparsa da Firenze?

Le ricerche di Kataleya Alvarez, la bambina scomparsa da Firenze al momento non hanno portato alcun risultato; la giovane mamma – disperata – è stata in giro tutta la notte a chiamare a gran voce il nome di sua figlia. Come abbiamo detto, la piccola ha 5 anni ed è sparita dalla città toscana nella zona fra via Maragliano e via Boccherini.

Chi sono i genitori?

Kataleya abita con sua madre e il fratellino in un ex albergo, ormai dismesso a causa del Covid e occupato da decine di famiglie straniere. Il padre della bambina scomparsa a Firenze si trova in carcere per piccoli reati contro il patrimonio; l’uomo – apprendendo della sparizione di sua figlia – avrebbe tentato il suicidio nella casa circondariale di Sollicciano ingerendo del detersivo. 

Nel tardo pomeriggio di ieri, poi, il papà di Kata sarebbe stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torregalli, dove è rimasto fino a questa mattina dopo esser stato sottoposto a una lavanda gastrica. Fonti certe assicurano che l’uomo si sarebbe mostrato agitato così tanto da tentare il suicidio anche in ospedale, provando a strozzarsi con un cavo. 

Le indagini

Al momento le indagini si sono  concentrate sul palazzo occupato; nella notte lo stabile è stato perlustrato a dovere con l’aiuto dei cani molecolari. I Carabinieri, poi, hanno fatto irruzione anche in un altro palazzo poco distante, al quale sono stati condotti proprio dagli animali. Stamattina, molto presto, le forze dell’ordine sono tornate nell’ex albergo insieme ai loro cani, continuando le indagini.

Al momento si indaga per sequestro di persona; ecco cosa si legge nella pagina di Chi L’ha Visto: ““Lasciala tornare a casa”, appello della mamma della bambina vista l’ultima volta alle 15:15 del 10 giugno nello stabile occupato di via Maragliano. La procura #Firenze indaga per sequestro di persona. Per i Carabinieri sarebbe un mitomane l’uomo che ieri ha chiamato dicendo di averla con sé. Comunque “stiamo lavorando per trovare il telefono e la persona fisica che ha fatto la telefonata”, ha detto il generale Vitagliano. “Una squadra particolarmente esperta e sensibile sta tracciando tutte le telecamere del quartiere, con molta pazienza, fotogramma per fotogramma”.

Ultime notizie

Secondo le ultime notizie, dalle immagini delle telecamere nella zona si vede chiaramente la bambina uscire da un cortile del palazzo in cui abita, per poi rientrare subito dopo. Lo stabile, però, avrebbe anche un’altra uscita. Al momento – per fortuna – è negativo anche l’esito dei Vigili del Fuoco che hanno ispezionato l’argine del fiume Mugnone, poco distante dall’abitazione dove la bambina risiede insieme alla famiglia.