Silvio Berlusconi, niente camera ardente pubblica a Milano: perché e quando saranno i funerali

Perché non ci sarà nessuna camera ardente pubblica per Silvio Berlusconi? Ecco cosa hanno decretato i Carabinieri.

Per Silvio Berlusconi non sarà allestita nessuna camera ardente negli studi di Mediaset a Cologno Monzese, come inizialmente era stato dichiarato. La salma del leader di Forza Italia resterà ad Arcore, a Villa San Martino. In questo modo solamente i familiari stretti e le persone più vicine al Cavaliere potranno fare visita all’ex Premier per un ultimo saluto.

Leggi anche: Berlusconi eredità, a chi andrà il suo patrimonio? La spartizione tra i figli

La scelta di non allestire la camera ardente è stata voluta principalmente per una questione di sicurezza; i Carabinieri – dopo aver effettuato un sopralluogo – hanno stabilito che non sarebbe stato possibile garantire l’incolumità dei presenti e ovviamente della salma stessa. Non è la prima volta, tuttavia, che un’idea del genere viene suggerita per un ultimo saluto al defunto: anni fa, infatti, venne istituita una camera ardente per Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, volti storici della televisione italiana.

Perché non ci sarà la camera ardente per Silvio Berlusconi?

Per la camera ardente di Silvio Berlusconi negli studi di Mediaset si era pensato allo Studio 20, uno dei più grandi a Cologno Monzese. Il tutto, però, è stato cancellato all’ultimo dopo l’intervento dei Carabinieri che hanno stabilito fosse poco sicuro esporre lì la salma.

In queste ore, comunque, dopo la notizia della morte dell’ex Premier, moltissimi stanno dando l’ultimo saluto al Cavaliere tramite social e interviste: da parte dei figli e di Marta Fascina, la sua ultima compagna, però, nemmeno una parola. 

Ieri sera, sulla torre Mediaset è apparsa la scritta “Ciao papà” e “Grazie Silvio”; un gesto, questo, che è valso più di mille parole da parte dei familiari stretti e di tutti i dipendenti della grandissima azienda sostenuta da Berlusconi.

Quando ci saranno i funerali?

Mentre si discute se fare o meno dei funerali di Stato, la cerimonia funebre per Silvio Berlusconi è stabilita per mercoledì prossimo – il 14 giugno 2023 – alle ore 15:00 nel Duomo di Milano. L’ex Premier ha lottato fino all’ultimo con una leucemia mielomonocitica; lo scorso aprile il suo primo ricovero ha anche sancito l’inizio della chemioterapia a cui sembrava rispondere bene.

Dopo 45 giorni di degenza, poi, finalmente la libertà fino a venerdì scorso – 9 giugno 2023 – in cui purtroppo Berlusconi, accusando dei malori, è stato ricoverato nuovamente per non lasciare più l’Ospedale San Raffaele di Milano. Le sue condizioni di salute si sono aggravate tanto da aver portato il leader di Forza Italia al decesso.

La salma, successivamente, è arrivata ad Arcore, nella famosa Villa San Martino poche ore dopo il decesso. Proprio qui si sono poi riuniti familiari stretti, figli e amici di Silvio. Al momento sembra che – il giorno dei funerali – sarà proclamato il lutto nazionale. Si occuperà della cerimonia funebre l’arcivescovo Delpini.

Seguici su Instagram