Maria Carmela Furfaro Gruppo investigativo internazionale, Emme Team si occupa di indagini informatiche, svelando alcune dubbie verità!
Emme Team è il nome di un sedicente gruppo investigativo internazionale che negli anni si è occupato di casi di cronaca nera eclatanti in Italia. Scopriamo di seguito le verità sconvolgenti evidenziate dalle indagini degli inviati de Le Iene?
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A far parte di Emme Team ci sarebbero avvocati, consulenti tecnici, periti, investigatori, informatici. Tutti in grado di risolvere gli arcani dei casi di cronaca nera più enigmatici. Dalle morti di Marco Vannini, David Rossi, Mario Biondo, Gianmarco Pozzi, alla scomparsa di Tiziana Cantone, vicende italiane di cui si sono occupati le rispettive Procure della Repubblica di appartenenza.
Perché il gruppo Emme Team avrebbe rivelato verità sconvolgenti? Vediamo di seguito quali sono le ipotesi della trasmissione di Italia 1 Le Iene e dell’inviata Roberta Rei, le cui indagini potrebbero svelare indizi clamorosi su diversi casi di cronaca nera italiana.
Chi sono?
Del mistero su chi siano gli Emme Team, negli anni, se ne sono occupate diverse trasmissioni televisive, autorevoli teste giornalistiche e anche Procure della Repubblica. Soltanto gli inviati de Le Iene sembrerebbe abbiano trovato la soluzione.
Dietro Emme Team sembrerebbe ci siano misteri più grandi di quelli che promettono di svelare. A partire dall’identità del leader di questo gruppo, un uomo conosciuto con il nome di John Peschiera. Lui si presenta come un ex agente della Cia. In effetti, dalle indagini condotte dagli inviati del programma Mediaset lui “appare come un abilissimo truffatore e un mentitore seriale a cui, in passato, in molti hanno creduto e, purtroppo, continuano a credere”.
Di cosa si occupano gli Emme Team?
Tra i misteri più fitti, Emme Team si è occupato anche dell’omicidio di Marco Vannini, delle morti del manager David Rossi, del cameraman Mario Biondo, del kickboxer romano Gianmarco Pozzi e della scomparsa di Tiziana Cantone, tutte storie italiane che nascondono inquietanti segreti.
Eppure non tutte le verità svelate dal gruppo investigativo sembrerebbero reali. A sospettare del team sono state diverse trasmissioni televisive, autorevoli teste giornalistiche e alcune Procure della Repubblica. Tra le tante perplessità, gli inviati de Le Iene hanno condotto puntuali indagini dalle quali è venuto fuori che il mistero più grande è proprio quello dietro a Emme Team stesso, ai suoi componenti e al leader stesso!
Cosa ha scoperto Le Iene?
Roberta Rei, inviata de Le Iene, ha messo in luce diversi elementi che metterebbero in discussione la credibilità di tutte le persone che fanno parte di Emme Team. Dalle sue indagini è stato evidenziato soprattutto come sia fumosa l’identità del fondatore.
In un viaggio negli Stati Uniti d’America, da Los Angeles a New York, dal Michigan a Las Vegas, la giornalista avrebbe addirittura scoperto che dietro al gruppo investigativo internazionale non ci sia nemmeno un vero e proprio titolare.
Inoltre, la sua inchiesta emergono diverse perplessità in particolare su una vicenda seguita proprio da Emme Team, quella relativa la scomparsa di Tiziana Cantone e sugli avvocati che ne hanno seguito il caso. Su questa storia, come su altre storie di cronana nera italiana Le Iene hanno evidenziato molte ombre. Soprattutto in riferimento agli aspetti informatici che avrebbero rivelato anomalie sull’iPhone della donna.
Come volevasi dimostrare, da parte di Emme Team non c’è stata nessuna risposta. Il motivo del silenzio è presto detto. Il gruppo tende a tenere la bocca chiusa verso qualsiasi rivelazione poiché ritiene che le indagini svolte in rete dai suoi esperti rappresentino un servizio di tutela fondamentale.
Poiché Emme Team ritiene di aver agito legittimamente, ha diffidato Mediaset dal mandare in onda il servizio di Le Iene. In ogni caso il programma è stato trasmesso nell’aprile 2023, aprendo quindi una marea di supposizioni e ipotesi nei telespettatori, e non solo.
E voi cosa ne pensate sull’intera vicenda misteriosa?
