Maria Carmela Furfaro Raffaele Fitto è il politico nell'esecutivo del Governo Meloni come ministro per gli affari europei, nonchè il revisore del PNRR.
Raffaele Fitto è il Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, nel governo della Premier Meloni. Scopriamo tutto ciò che riguarda la vita del politico italiano, sia privata sia professionale.
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Esponente di punta della coalizione del centro-destra pugliese, Raffaele Fitto è uno dei ministri della Repubblica italiana. Figlio d’arte, è stato nominato Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, nell’attuale governo di centro-destra della Premier Gorgia Meloni.
Tra gli altri impegni, a seguito degli impegni disattesi dal Governo italiano riferiti ai punti prefisti dal PNRR, Fitto ha redatto una proposta di revisione che sarà oggetto di confronto sia interno sia con l’Unione Europea. Incontrando i giornalisti in conferenza stampa, il ministro ha comunicato: “Stiamo salvaguardando progetti per non perdere soldi. Non stiamo eliminando nulla, stiamo riorganizzando tutto cercando le modalità per utilizzare bene le risorse. Stiamo mettendo in salvaguardia gli interventi che rischiano di non essere spesi con un adeguamento dei progetti e una tempistica giusta. Stiamo evitando di trovarci tra un anno con la Commissione europea che ci revoca i soldi”.
Età
Raffaele Fitto ha 54 anni: è nato a Maglie, in provincia di Lecce, il 28 agosto 1969, sotto il segno zodiacale della Vergine.
Moglie e figli di Raffaele Fitto
Si chiama Adriana Panzera la moglie del Ministro, sposata nel 2005, dal cui matrimonio sono nati tre figli: Salvatore, Anna e Gabriele.
Partito Politico
Fitto ha iniziato la sua carriera in politica militando nella Democrazia Cristiana. Dal 2014 è entrato a far parte di Fratelli d’Italia, il partito fondato dalla Premier Giorgia Meloni.
Curriculum del Ministro per gli affari europei
Eletto Consigliere regionale nel 1990, Raffaele Fitto ha ricoperto la carica di Assessore regionale al Turismo della Puglia. Dal 1995 al 1998 è stato nominato Vicepresidente della Regione Puglia.
A seguito delle elezioni europee del 1999, è diventato eurodeputato, mentre nel 2000 è eletto alla presidenza della Regione Puglia, ruolo già ricoperto da suo padre Salvatore dal 1985 al 1988.
L’anno dopo la fine del suo mandato regionale, nel 2006, è entrato nel Parlamento italiano come euro deputato, ruolo ricoperto fino al giugno del 2014. In quel periodo è entrato a far parte del governo Berlusconi IV. Infatti, dal 2008 al 2010, è stato nominato ministro per i rapporti con le Regioni, e dal 2010 fino alla caduta dell’esecutivo nel novembre 2011 è stato ministro per le Regioni e la coesione territoriale.
Intanto, nel 2019 è diventato co-presidente del gruppo di Conservatori e dei riformisti europei (ECR), in seno al Parlamento di Bruxelles. Dopo otto anni all’Eurocamera, a seguito delle elezioni politiche del 25 settembre 2022, Fitto è stato nominato Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, nell’attuale governo di centro-destra della Premier Gorgia Meloni.
Condanne di Raffaele Fitto
A giugno 2021 la Corte di Appello di Bari, ha condannato Raffale Fitto a risarcire la Regione Puglia di oltre 450mila euro per danni morali, dopo l’inchiesta penale sulla privatizzazione di 11 Rsa pugliesi, conclusa tra numerose assoluzioni e una prescrizione. I fatti risalgono a quando l’attuale Ministro per gli affari europei era Presidente della Regione Puglia.
Nella sentenza si legge che il grado di giudizio l’ha ritenuto responsabile di falso ideologico con riferimento a una delibera di Giunta regionale dell’aprile 2004, relativa all’affidamento a privati della gestione delle Residenze sanitarie assistite. Per i giudici avrebbe incassato una tangente da 500mila euro dall’imprenditore Giampaolo Angelucci.
Che titolo di studio ha Raffaele Fitto?
Dopo la maturità scientifica, l’attuale Ministro per gli affari europei e il PNRR si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro.
Curiosità
Due curiosità su Raffaele Fitto? Leggiamole di seguito!
- Ha conseguito la maturità scientifica presso il liceo statale Leonardo da Vinci di Maglie con la votazione di 38/60.
- È entrato in politica dopo la morte improvvisa di suo padre Salvatore Fitto, scomparso in un incidente stradale nell’agosto 1988 mentre era presidente della Regione Puglia.
