«Cesara Buonamici e Myrta Merlino sono fuori contesto», ecco chi l’ha detto e l’attacco durissimo a Pier Silvio Berlusconi

Chi ha parlato nuovamente di Cesara Buonamici e Myrta Merlino? Le frecciatine a Pier Silvio Berlusconi non sono mancate!

Cesara Buonamici e Myrta Merlino sono i nuovi volti di punta di Mediaset; Pier Silvio Berlusconi ha affidato loro due ruoli inediti e molto chiacchierati: la prima è la nuova opinionista unica del Grande Fratello, mentre la seconda ha preso in mano le redini di Pomeriggio 5, in barba a Barbara D’Urso che dopo anni di onorato servizio è stata silurata senza se e senza ma!

Nonostante la rete di Berlusconi abbia puntato tutto su queste due stimatissime donne del piccolo schermo, le critiche non vengono certo risparmiate: sia Cesara che Myrta sono spesso sotto l’occhio di critichi e grande pubblico e non convincono chi di televisione ne capisce. Inoltre, poi, a esser vista male è la scelta editoriale di Pier Silvio che – piano piano – sta portando all’affossamento di Mediaset. Ma chi ha parlato male di Buonamici e Merlino?

È stato Carlo Freccero – l’ex Direttore di Rai Due – a parlare dei nuovi volti di punta scelti da Berlusconi Jr. per la sua rete: secondo l’esperto, infatti, Cesara Buonamici e Myrta Merlino sarebbero fuori contesto e la scelta del figlio del noto Silvio – fatta per condannare il trash sul piccolo schermo – si starebbe rivelando invece totalmente fuorviante e – peggio – alimentatrice di nuovo trash, semplicemente mascherato grazie a una nuova veste.

Carlo Freccero ha concesso un’intervista a La Verità; qui ha potuto parlare delle nuove scelte aziendali ed editoriali di Pier Silvio Berlusconi e dei ruoli cuciti su misura, ma nemmeno tanto, per Cesara Buonamici e Myrta Merlino. Cosa ha detto l’ex Direttore di Rai Due? Le frecciatine non sono mancate e ora ci si chiede solamente se il figlio del leader di Forza Italia risponderà o meno…

Cosa ha detto Carlo Freccero su Pier Silvio Berlusconi?

Carlo Freccero non ci è andato certo giù leggero; su Pier Silvio Berlusconi ha fatto “un’analisi esclusivamente tecnica” in cui ha riferito quanto segue: “La questione è controversa. L’editore [ovvero Pier Silvio Berlusconi, ndr] vuole cancellare il trash, ma si osserva che, in realtà, lo si sostituisce con altro trash. A questo punto sorge l’esigenza di dare una definizione esatta di trash e la cosa si fa complicata. Io vedo tutto in modo più semplice. La parola trash non designa qualcosa di deleterio. Il trash viene spesso scambiato con il kitsch, che è la degenerazione di modelli culturali alti tradotti in una versione volgare. Il trash è volgare tout court, anche senza bisogno di presupporre modelli alti. Ma volgare vuol dire popolare e il trash rappresenta anche la materia del pop”.

Il paragone con Maria De Filippi

Prima di parlare di Cesara Buonamici e Myrta Merlino, Freccero ha voluto tirare in ballo Maria De Filippi, stimata conduttrice di Mediaset da ormai diversi anni: “Mi sembra che Pier Silvio abbia in testa un prototipo vincente, cioè Maria De Filippi. E voglia tradurre la sua tv in questa chiave. Prendiamo C’è Posta Per Te, la parte che si svolge in studio è un reality nel senso letterale del termine perché è una realtà che si forma di fronte alla telecamera. Ma a differenza di altri reality come il GF, che oggi è inconsistente perché i personaggi hanno poco da raccontare e quindi non fidelizzano il pubblico, De Filippi crea un impatto narrativo con una drammaturgia da feuilleton, che garantisce la partecipazione emotiva del pubblico. Lei lavora su dei topos antichissimi. In particolare il tradimento del legame familiare”.

Le parole su Cesara Buonamici e Myrta Merlino

Infine, poi, Carlo Freccero è arrivato a parlare dei nuovi ruoli ricoperti da Cesara Buonamici e Myrta Merlino: “Non basta sostituire gli influencer con i giornalisti affermati per rendere il programma più autorevole. Le prestigiose Cesara Buonamici e Myrta Merlino sono fuori contesto. In più, mi spiace dirlo, mancano di quella vocazione nazional popolare che fa scattare nei programmi generalisti l’identificazione del pubblico”.

Seguici su Instagram