Qual è il vero significato di Halloween? Scopriamo l’origine di questa festa: ecco tutta la storia

Di origini antiche, Halloween è la festa del mistero attesa ogni anno da moltissime persone. Cosa c'è di vero nella notte delle streghe?

Halloween da molti è considerata la ricorrenza più spaventosa dell’anno! Ma quali sono le sue origini? E perché si festeggia? In pochi sanno che la tradizione della festività ha le sue radici in antichi riti celtici e che poi, nel corso del tempo, sono sfociati sua tipica rappresentazione della popolare zucca stregata. In questo articolo vi sveliamo tutta la storia di questa festa!

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Celebrato il 31 ottobre di ogni anno, Halloween è un evento molto atteso, soprattutto dai più giovani. La sua origine risale all’antica celebrazione celtica di Samhain, che segnava la fine dell’estate e l’inizio del nuovo anno. Durante questa festività, si credeva che gli spiriti dei defunti tornassero sulla Terra per visitare i vivi, e le persone si vestivano in modo spaventoso per confondere e allontanare gli spiriti malvagi. Con l’avvento del Cristianesimo, la tradizione pagana di Samhain fu assimilata nella festa cristiana di Ognissanti, che si celebra il 1 novembre. La vigilia di Ognissanti diventò quindi la notte in cui gli spiriti maligni erano più attivi, e la gente continuò a vestirsi in modo spaventoso per proteggersi.

Trick or treat?

La festa di Halloween è arrivata negli Stati Uniti grazie all’emigrazione irlandese del diciannovesimo secolo. Gli irlandesi portarono con loro le tradizioni celtiche di Halloween, adattandole alla loro nuova patria. Negli anni successivi, la festa si è diffusa in tutto il paese e ha acquisito molti degli elementi che associamo ancora oggi a Halloween, come il trick or treat (dolcetto o scherzetto) e le zucche intagliate con un volto spaventoso, chiamate jack-o’-lantern.

Oggi, Halloween è diventato un evento commerciale di grande importanza, con costumi, decorazioni e dolciumi a tema che riempiono i negozi. Anche se alcuni critici sostengono che la festa sia diventata troppo commerciale e priva di significato, per molti è ancora un’occasione divertente per festeggiare e spaventarsi.

Quindi, la prossima volta che festeggerai Halloween, ricordati che questa festa ha radici molto più profonde di quanto tu possa immaginare e che la sua storia è fatta di antiche tradizioni e credenze!

 

Qual è l’origine di Halloween?

La tradizione di Halloween ha radici antiche e risale a più di duemila anni fa, agli antichi popoli celtici che abitavano l’attuale Regno Unito, l’Irlanda e la Francia. Questa festività era chiamata Samhain e segnava la fine dell’estate e l’inizio del nuovo anno celtico. Gli antichi Celti credevano che durante la notte di Samhain il confine tra il mondo dei vivi e dei morti si assottigliasse, permettendo agli spiriti di tornare sulla terra. Per placare questi spiriti e proteggersi dalle loro influenze negative, i Celti accendevano fuochi sacri e indossavano maschere spaventose per spaventare i fantasmi.

Con l’arrivo del cristianesimo, il 1 ° novembre fu dichiarato come la festa di Ognissanti, dedicata alla commemorazione di tutti i santi. La festa celtica di Samhain si fuse gradualmente con Ognissanti, dando vita all’Halloween che conosciamo oggi.

Durante il medioevo, iniziò la tradizione di andare di porta in porta chiedendo cibo o soldi in cambio di preghiere per i defunti il giorno successivo, chiamato soul cakes. Questa tradizione, nota come souling, è considerata uno degli antenati del moderno dolcetto o scherzetto.

Oggi, Halloween è diventato molto popolare in molti paesi, incluso l’Italia, e viene celebrato con feste a tema, costumi, dolciumi e giochi spaventosi. La tradizione del dolcetto o scherzetto è ancora diffusa, con i bambini che bussano alle porte e chiedono dolci sotto la minaccia di uno scherzo se rifiutati.

Qual è il vero significato di Halloween?

Oggi, Halloween viene celebrato in molti paesi del mondo, anche se con differenze culturali. Le persone si travestono da personaggi spaventosi, come streghe, fantasmi e vampiri, e partecipano a feste, parate e trick or treat, in cui i bambini vanno di casa in casa per chiedere dolciumi. In alcune culture, la festa ha anche un significato religioso. Ad esempio, per i Wiccan, Halloween (conosciuta come Samhain) rappresenta il capodanno pagano e la celebrazione del nuovo ciclo della natura. Altri gruppi religiosi, come i cristiani, possono celebrare Halloween come festa di Ognissanti, onorando i santi e i defunti.

Halloween festa dell’oscurità, della morte e del soprannaturale

Nonostante le sue trasformazioni nel corso dei secoli, Halloween rimane una festa in cui si celebra l’oscurità, la morte e il soprannaturale. Molte persone adorano l’atmosfera misteriosa e spettrale che avvolge la festa, e si divertono a spaventare gli altri o a essere spaventati. È diventata anche un’occasione per mostrare la propria creatività attraverso costumi originali e decorazioni elaborate.

Halloween, quindi, è una festa che ha radici celtiche e ha subito diverse influenze nel corso dei secoli. Oggi, è una celebrazione che coinvolge persone di diverse culture, offrendo loro l’opportunità di esprimere la loro creatività e godersi una notte di mistero e divertimento.

La vera storia di Halloween: la leggenda di Jack-o’-lantern

Accanto alla tradizione di Halloween, è strettamente legata la leggenda di Jack-o’-lantern (letteralmente Jack della lanterna). Si tratta di un personaggio il quale, nel folklore irlandese e britannico, è un uomo astuto e malfattore che riesce a ingannare il diavolo in diverse occasioni. Il personaggio è spesso raffigurato come un uomo che si è messo d’accordo con il diavolo, ma che riesce a evitarne il controllo.

Quando Jack muore, non viene accettato né in Paradiso né in Inferno. Rimasto nell’oscurità dell’aldilà, Jack chiede al diavolo di dargli un pezzo di carbone per illuminare il suo cammino nell’oscurità eterna. Il diavolo, compiacente, gli concede un tizzone ardente che Jack mette dentro una rapa intagliata, creando così la prima lanterna di Jack.

Da quel momento in poi, Jack è costretto a vagare per l’eternità con la sua lanterna, cercando un luogo in cui riposare. La lanterna diventa così nota come Jack-o’-lantern, simbolo di Jack e del suo destino errante, nel buio della notte.

La lanterna di Jack-o’-lantern

Gli abitanti del villaggio, spaventati dal suo aspetto spettrale e dalle sue azioni maligne, appendevano una rapa-lanterna fuori di casa per indicargli che non c’era posto per lui.

La leggenda si è diffusa negli Stati Uniti quando gli immigrati irlandesi portarono con sé la tradizione della lanterna di Jack. Tuttavia, scoprirono che le rape erano molto difficili da trovare nel nuovo continente. Così, sostituirono le rape con le zucche, che erano abbondanti nella regione e più facili da intagliare.

Con il passare degli anni, la rapa-lanterna si trasformò quindi nella classica zucca intagliata che oggi associamo a Halloween. Questa tradizione continua ancora oggi, con le persone che intagliano delle zucca-lanterne per decorare le proprie case durante la notte di Halloween. Le zucche così decorate sono poi esposte all’esterno delle case, sugli ingressi o nei giardini, per creare un’atmosfera festosa e spettrale durante Halloween.

Inoltre, le lanterne di Jack-o’-lantern sono diventate un elemento fondamentale nelle sfilate e nelle attività connesse a questa festività. Oltre a essere un simbolo di Halloween, la lanterna di Jack-o’-lantern ha assunto anche altri significati nel corso del tempo. Ad esempio, si dice che le lanterne possano tenere lontani gli spiriti maligni o i fantasmi durante la notte di Halloween, proteggendo le case e le persone dagli incontri indesiderati. In taluni paesi, le persone conservano anche le lanterne di Jack-o’-lantern come oggetti decorativi o amuleti per tutto l’anno, in modo da preservare la buona fortuna e allontanare gli spiriti negativi.

E mentre si raccontano storie spettrali, la leggenda di Jack-o’-lantern e la tradizione di intagliare le zucche sono diventate parte integrante della cultura di Halloween in molti paesi, portando con sé un senso di mistero, festa e protezione contro il soprannaturale. .

Dietro tutto questo divertimento c’è ancora un velo di tristezza per il destino di Jack, condannato a vagare per sempre nell’oscurità. Questa tradizione, che come abbiamo visto ha radici antiche e profonde, ci ricorda che anche nelle festività possono esserci storie più profonde e significative. Ci insegna anche che non dobbiamo voltare le spalle a chi è diverso da noi o ha commesso errori, ma piuttosto offrire un rifugio e un’opportunità di redenzione.

Quindi, mentre intagliamo le nostre zucca-lanterne e festeggiamo Halloween, possiamo riflettere su questa storia e ricordare di essere accoglienti e compassionevoli verso gli altri, anche coloro che potrebbero sembrare spettrali e malvagi come Jack.

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