Alberto Castagna, ricordate il dottor Stranamore? Dal primo malore all’ultima apparizione, ecco la sua storia

Alberto Castagna deve la sua grande popolarità alla trasmissione televisiva Stranamore, identificandosi con il Dottor Stranamore!

Alberto Castagna è ricordato da tutto il pubblico televisivo anni Novanta come il dottor Stranamore. Sapete come mai Castagna è scomparso prematuramente? Di seguito tutti i dettagli della sua malattia e della sua morte!

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Chi non ricorda il dottor Stranamore alias Alberto Castagna? Stranamore era un programma televisivo lanciato nel 1994 dal giornalista Alberto Castagna dove, grazie a un camper con cui girava l’Italia, si prodigava per guarire le ferite d’amore di chi richiedeva il suo aiuto.

Diventato molto popolare con la sua trasmissione, Castagna era un personaggio del mondo dello spettacolo molto amato dal grande pubblico. Raccontiamo di seguito la sua storia, svelando i dettagli della malattia che l’ha condotto alla morte.

Tutto su di lui

Nato a Castiglion Fiorentino il 23 dicembre 1945, Alberto Castagna è ricordato dal grande pubblico soprattutto per aver ideato, condotto e portato al successo Stranamore, programma Mediaset molto popolare negli anni Novanta.

Dopo aver debuttato come giornalista del TG2, ha lasciato la testata per condurre Mattina 2 e I fatti vostri, programmi che lo resero popolare tanto da consentirgli di vincere un Telegatto come Personaggio maschile dell’anno nel 1993.

Moglie

Si chiama Maria Concetta Romano la moglie di Alberto Castagna, sposata nel 1994. La donna, chiamata affettuosamente Pucci, è una dermatologa, sorella del giornalista Pasquale Romano (il noto “dottore” di Affari Tuoi!). Il matrimonio tra i due è finito soltanto dopo un anno poiché Castagna ha avuto una relazione con l’attrice Francesca Rettondini.

A seguito dei problemi di salute, Castagna si è poi riavvicinato alla moglie, anche se, dopo alcuni anni, è tornato con la Rettondini.

Figli

Il giornalista televisivo aveva una figlia, Carolina Castagna, nata nel 1992 dal matrimonio con Maria Concetta Romano.

Primo malore

Nel pieno della sua carriera, Castagna a fine giugno 1998 si sottopose a un intervento chirurgico rimandato da tempo, presso il Policlinico San Matteo di Pavia. Purtroppo il 18 luglio, venti giorni dopo l’operazione, ebbe un malore a causa della rottura di un doppio aneurisma. Ritornato d’urgenza in ospedale, il giornalista venne sottoposto a due interventi chirurgici nell’arco di pochi giorni. Costretto a una lunga degenza ospedaliera di otto mesi, Castagna subì diversi altri interventi, tra cui uno per emorragia e necrosi intestinale, anche nei mesi successivi al ricovero.

A seguito delle sue dimissioni, nel marzo 1999, il conduttore di Stranamore citò in giudizio i medici che lo avevano operato.

Che malattia aveva Alberto Castagna?

Una volta dimesso dall’ospedale, la salute di Alberto Castagna continuò a essere piuttosto delicata. Con insufficienza renale cronica, causata dal quarto intervento chirurgico per setticemia, dopo la fine della degenza, infatti, il giornalista fu costretto a sottoporsi a dialisi, rimanendo in attesa per un trapianto di rene.

Alberto Castagna ha raccontato il doloroso percorso della sua malattia nel libro La mano sul cuore, pubblicato nel 1999 da Arnoldo Mondadori Editore.

Causa morte della morte di Alberto Castagna

Alberto Castagna è morto la sera del 1º marzo 2005 a Roma, all’età di 59 anni, a causa di un’emorragia interna. Poche ore dopo venne annunciata la sua scomparsa, in diretta televisiva, da Paolo Bonolis, durante il Festival di Sanremo 2005.

Funerale

Il funerale di Alberto Castagna venne celebrato nella Chiesa degli artisti, in piazza del Popolo a Roma. Le ceneri del conduttore riposano nel cimitero di Passo Corese, una frazione di Fara in Sabina, in provincia di Rieti.

Ultima apparizione

Da febbraio 2005 Alberto Castagna riprese la conduzione di Stranamore, affiancato da Emanuela Folliero. Il programma televisivo ha segnato anche la sua ultima apparizione televisiva.

Castagna è stato al timone della trasmissione che gli ha regalato successo e popolarità fino a pochi giorni prima della sua morte. A seguito della sua scomparsa, l’edizione in corso di Stranamore venne sospesa.

Carriera di Alberto Castagna

Entrato in Rai nel 1982, Alberto Castagna ha iniziato a lavorare al TG2 come cronista. Tre anni dopo, nel 1985, è entrato nel cast di Buonasera Raffaella, programma condotto da Raffaella Carrà, Buonasera Raffaella, in qualità di inviato speciale. Nel 1989 ha collaborato alla realizzazione di Serata d’onore, condotto da Pippo Baudo.

Negli anni a seguire ha avviato una proficua collaborazione con Michele Guardì, iniziando a condurre prima Mattina 2, trasmissione del mattino di Rai 2, e dal 1992 I fatti vostri. Proprio grazie alla conduzione del programma del mezzogiorno della seconda rete della televisione di Stato, Castagna iniziò ad avere una grande popolarità.

Dall’autunno successivo Castagna decise di passare alla Fininvest (l’attuale Mediaset), debuttando su Canale 5 con il quiz del pomeriggio Sarà vero?. Proprio nell’azienda televisiva fondata da Silvio Berlusconi, nel 1995, Alberto Castagna lanciò in prima serata su Canale 5 la sua trasmissione che maggiormente lo rappresenta: Stranamore. Nel corso delle stagioni successive il suo programma, innovativo per il tempo, ottenne uno straordinario successo di pubblico.

In seguito abbiamo visto il conduttore al timone di diverse trasmissioni, tra cui: Bellissima, il concorso di bellezza organizzato da Canale 5; Complotto di famiglia (1994-1995); il varietà estivo Cuori e denari (1995); Casa Castagna (1995-1996, con la regia di Gianni Boncompagni). Nel 1996, inoltre, recitò in La villa dei misteri, di Beppe Cino, fiction andata in onda su Rete 4.

Tre anni dopo la sua drammatica odissea, nel 2001, Alberto Castagna tornò in televisione, sempre al timone di Stranamore, programma dove venne accolto calorosamente dal suo pubblico.

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