Paura per Katia Follesa: operata al cuore (foto in ospedale)

Katia Follesa è stata operata al cuore. A comunicarlo è stata lei stessa, tramite un post su Instagram: ecco le sue parole piene di ironia...

Sono giorni intensi per l’attrice comica e conduttrice Katia Follesa: la donna è stata operata al cuore. A comunicarlo è stata lei stessa, tramite un post su Instagram, in cui – con la sua proverbiale ironia – ha raccontato quello che le è successo.

Operazione al cuore

Katia Follesa è stata operata al cuore. La comica, che per anni ha fatto parte del duo Katia e Valeria, ha pubblicato una foto su Instagtram in cui si è mostrata in un letto d’ospedale con gli elettrodi attaccati al petto. L’attrice, nel post, ha raccontato il motivo dell’intervento: qualche anno fa, ha scoperto di soffrire di cardiomiopatia ipertrofica non ostruttiva congenita. Ecco cosa ha scritto su Instagram:

La vera preoccupazione è il mio naso e che sono a digiuno da due giorniiiiiiii… Grazie infinite al Gruppo Ospedaliero di San Donato un Presidio di ricerca eccellente che mi tiene a bada e che mi fa vivere al meglio la mia vita! Attraverso la ricerca ho imparato molte cose soprattutto a prendermi cura di me in particolare del mio cuore che ogni tanto richiede coccole! Grazie alla Dottoressa del mio cuore la Cardiologa Serenella Castelvecchio, al Dott. Leorenzo Menicanti il Cardiochirurgo piu affascinante della terra e al Professor Carlo Pappone, luminare dell’aritmologia che ha elaborato il mio cuore con un motore da Formula 1!!! Il tempo di mangiare qualcosa e mi rialzo! Onorata di rappresentare il Gruppo Ospedaliero di San Donato

Non è la prima volta che l’attrice parla dei suoi problemi al cuore: aveva già rivelato, infatti, di averli scoperti nel 2006, quando un pomeriggio improvvisamente le si è appannata la vista e non ha più sentito il cuore. Ecco cosa aveva detto allora:

Credevo di morire. La cosa buona che ho fatto, dopo aver pensato che stessi per morire, appunto, è stata andare subito, quel pomeriggio stesso, in ospedale. All’inizio mi avevano detto che non avevo niente. Anzi, la cardiologa era quasi un po’ scocciata. Ma ho deciso di approfondire e si è scoperto così che avevo questa patologia, la stessa di mio padre. Così ho iniziato una terapia che dovrò continuare a vita

Seguici su Instagram