Lucrezia Carnevale Giuseppe Cruciani è un volto noto nel panorama televisivo italiano, oltre che una famosa voce dietro al programma radiofonico La Zanzara. Ma cosa sappiamo ancora di lui?
Giuseppe Cruciani è un volto noto nel panorama televisivo italiano, oltre che la voce del programma radiofonico La Zanzara. Ma cosa sappiamo ancora di lui?
Biografia
Giuseppe Cruciani è nato il 15 settembre 1966 a Roma e oggi ha 55 anni.
Sorella
Sul web si vocifera che una certa Maria Laura Cruciani sia la sorella del giornalista e che anche lei svolga lo stesso lavoro. In realtà non c’è la certezza che questa notizia si vera: forse i due professionisti portano solamente lo stesso cognome!
Che lavoro fa Giuseppe Cruciani?
Dopo essersi laureato in Scienze Politiche ed aver lavorato per Euronews, si è trasferito a Milano scoprendo la sua vera vocazione: la radio. Il giornalista ha iniziato la sua carriera a Radio Radicale, collaborando poi con Il Tempo e L’Indipendenza, ma spesso lo abbiamo visto in programmi come Dritto e Rovescio e Tiki Taka in veste di opinionista.
Selvaggia Lucarelli
Giuseppe Cruciani ha avuto una relazione con Selvaggia Lucarelli, molto chiacchierata all’epoca in quanto molto turbolenta.
Il giornalista e la Lucarelli ai tempi della loro relazione
Moglie e figlia
Dopo diversi flirt sentimentali, Cruciani si è sposato nel 2000 e cinque anni dopo è nata la sua prima figlia, Viola. Subito dopo la nascita della piccola, però, il giornalista e sua moglie si sono separati.
Il giornalista e sua figlia Viola al mare
Francesca Valiani e Jovanotti
Nel 2002 un altro scandalo ha colpito Giuseppe: il giornalista è stato beccato a baciarsi con Francesca Valiani, la moglie di Jovanotti!
Jovanotti e sua moglie Francesca
La Zanzara
Giuseppe Cruciani viene spesso associato al programma radio La Zanzara; in una sua vecchia intervista – alla chiara domanda su quale fosse il suo orientamento politico, il giornalista ha dichiarato:
Il mio orientamento politico? Forse sono più anti-comunista che anti-destra. Però è più una questione umorale. Spesso votavo Berlusconi per fare un dispetto alla sinistra, perché dopo le elezioni mi piaceva vedere quelli di sinistra piangere.
