Maya Sansa, chi è l’attrice che fa Anna Conti in Sei donne – Il mistero di Leila?

Talento, fascino e calsse sono le principali caratteristiche che saltano all'occhio guardando le interpretazioni di Maya Sansa. E poi...

Maya Sansa è un’attrice italiana contemporanea tra le più richieste come interprete di fiction popolari e di successo, non soltanto in Italia ma anche all’estero. Nel cast della nuova produzione di Rai 1 Sei donne – Il mistero di Leila, veste i panni del PM Anna Conti. Scopriamo di seguito alcune curiosità sulla sua vita, sia privata sia professionale!

Leggi anche: Chi è Fausto Maria Sciarappa, l’attore che interpreta il ruolo di Stefano Bonanno nella serie Tv Sopravvissuti?

Attrice di successo, Maya Sansa è una della artiste maggiormente apprezzata in Italia, sia dal grande pubblico sia dalla critica. Nella sua ultra decennale carriera ha conquistato moltissimi trionfi e soddisfazioni, tra cui alcuni premi prestigiosi, come il Nastro d’argento 2004 come miglior attrice protagonista per La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, il Ciak d’Oro 2004 come miglior attrice protagonista per Buongiorno, notte di Marco Bellocchio e il David di Donatello 2013 per la miglior attrice non protagonista del film Bella addormentata, diretta sempre da Bellocchio.

Età, dove e quando è nata

Maya Sansa ha 48 anni: è nata a Roma il 25 settembre 1975, sotto il segno zodiacale della Bilancia.

Padre di Maya Sansa

Suo padre è iraniano, mentre sua madre è italiana. Maya Sansa è molto legata alle sue origini iraniane, al pari di quelle italiane. Nel suo profilo Instagram, infatti, l’attrice, ha dedicato un commovente post in occasione della scomparsa di sua nonna Nosrat, dove si legge tutto l’amore che ha per terra dei suoi avi. Ecco quanto ha scritto:

Mia nonna Nosrat ci ha lasciato. Aveva 97 anni. In questa foto è con mio nonno Eskandar nel 1952 con i capelli al vento…
Li ho visitati a Babolsar solo una volta nel 2003, è stato un viaggio memorabile. Ricordo che giocavano a backgammon, erano così veloci e intelligenti che riuscivo a stento a tenere il passo. Il loro giardino era quasi magico con piante e alberi delle coste del Caspio. Mia sorella Darya e nostra cugina Human erano solo bambine e passavano tutto il giorno a giocare con noi. I miei zii e le mie zie si unirono a noi da Teheran e Mashad. L’ora del tè è stato un grande momento della giornata e prima che tornassi in Italia ci siamo seduti tutti in cerchio e abbiamo scelto una poesia di Hafez da condividere. Mio padre ha tradotto per me. È stato meraviglioso.
Da allora ogni anno sognavo di tornare a trovarli, sempre in attesa di un momento migliore… un momento di libertà.
Gli anni sono passati e ora lei non c’è più.
Mio padre dice: “si è unita al suo amato marito per giocare di nuovo a Backgammon”.

Marito e figli

Si chiama Fabrice Scott il compagno di Maya Sansa, anche lui attore. Dalla felice storia d’amore della coppia è nata una figlia, Talitha Scott (2014) a cui Maya è molto affezionata. Tutti e te, insieme, vivono a Parigi, dove la bambina frequenta una scuola dal metodo Freinet. L’attrice di origini iraniane, comunque, viaggia spesso per motivi professionali tra la Francia e l’Italia ma, quando è lontana, si collega tramite video quotidianamente con la sua famiglia, per non perdere nessun momento importante di Talitha.

Fiction

In televisione Maya Sansa è nel cast delle miniserie tv Einstein (2008, regia di Liliana Cavani), David Copperfield (2009, regia di Ambrogio Lo Giudice) e Tutto può succedere (2015-18). Altri ruoli importanti per l’attrice romana, sono stati nel film per la Tv I ragazzi dello Zecchino d’Oro (2019); nel 2020 ha interpretato il ruolo di Sara, ex collega del protagonista, nella miniserie Io ti cercherò.

Il 2023 vede l’attrice nel cast di una nuova produzione molto attesa della rete ammiraglia Rai. Nella serie televisiva drammatica Sei donne – Il mistero di Leila, genere tra il triller, il psicologico e il giallo, la Sansa veste i panni di Anna Conti, il Pubblico Ministero di Taranto con un passato alle spalle doloroso e un presente da donna energica e determinata. Per Maya questa interpretazione è un’esperienza del tutto positiva e, in riferimento alla trama, durante un’intervista a thewom.it ha svelato:

Sono entrata nel complesso mondo emotivo di Anna Conti. Ha un passato molto importante alle spalle, un passato difficile. Ha avuto un’infanzia dura, ha perso la madre e ha vissuto con un padre con una dipendenza dall’alcol. Questo fa capire anche perché nel momento di difficoltà che vive sente l’esigenza di ricorrere di nuovo all’alcol quando sta perdendo il marito, con cui ha un rapporto molto importante di amore e di complicità sin dai tempi dell’università.

E ancora, ha confessato:

Quando leggo una sceneggiatura, credo di farlo come spettatrice e non tanto come attrice! Quando mi è arrivata quella di Sei donne – Il mistero di Leila sono stata talmente coinvolta da non riuscire a smettere di leggerla: ero curiosa di arrivare fino alla fine. Interpretare un pubblico ministero richiede un certo lavoro di preparazione per capire quali sono le difficoltà del mestiere ma quel lavoro era stato già fatto in scrittura. A me restava di capire cosa potesse essere più o meno credibile. Io sono molto pignola e, quindi, ho tormentato mio zio, giudice dei minori a Genova oramai in pensione.

Film con Maya Sansa

Maya Sansa ha debuttato nel 1999 sul grande schermo con il film La balia, regia di Marco Bellocchio. Dopo questo primo successo, l’attrice ha recitato in altre importanti produzioni, tra cui Nella terra di nessuno, regia di Gianfranco Giagni, e Benzina, regia di Monica Stambrini, entrambi del 2001; La vita degli altri (2002), regia di Nicola De Rinaldo; La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana; Buongiorno, notte, regia di Marco Bellocchio, Il vestito da sposa, regia di Fiorella Infascelli (gli ultimi tre del 2003).

Nella sua carriera ultra decennale, l’artista ha poi proseguito con ruoli sempre più impegnati, veri e propri successi: L’amore ritrovato (2004), regia di Carlo Mazzacurati; Un altro mondo, regia di Silvio Muccino (2010); Il primo uomo, regia di Gianni Amelio (2011); La pecora nera, regia di Ascanio Celestini. Gli ultimi lavori al cinema di Maya, in ordine di tempo, sono A riveder le stelle, regia di Emanuele Caruso (2020) e Il paradiso del pavone, regia di Laura Bispuri (2021).

Curiosità sull’attrice che interpreta Anna Conti in Sei donne – Il mistero di Leila

Tre curiosità su Maya Sansa? Leggiamole di seguito!

• Ha iniziato a studiare recitazione teatrale durante il liceo classico, all’età di quattordici anni.
• È protagonista di due videoclip: Sospesa, di Malika Ayane con Pacifico (2010) e Scusate se non piango, di Daniele Silvestri (2019);
• Il 2 maggio 2004, in seguito ai successi da lei raggiunti, il New York Times le ha dedicato una pagina, definendola la nuova icona del cinema italiano.