Chiara Colosimo, chi è la nuova presidentessa antimafia? L’indignazione per il presunto legame con Ciavardini

Chiara Colosimo eletta presidente della commissione parlamentare antimafia nonostante i presunti legami con Ciavardini, ecco chi è

Chiara Colosimo è stata eletta presidentessa della commissione parlamentare Antimafia, nonostante i malumori ribaditi da parte delle opposizioni e dalle associazioni delle famiglie con vittime di mafia: scopriamo chi è la politica e l’imperdonabile collegamento con il terrorista Ciavardini.

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La sua elezione ha suscitato polemiche e proteste da parte dell’opposizione, che ha deciso di abbandonare l’aula durante la votazione. Questo articolo ci guiderà nell’esplorazione della figura di Chiara Colosimo, spiegando chi è e il motivo per cui la sua elezione ha generato tanto scontento.

Chiara Colosimo eletta presidente Antimafia, chi è? Età, origini, curriculum, carriera, Giorgia Meloni

Chiara Colosimo è stata eletta come nuovo presidente della Commissione Antimafia, ma la sua nomina non è stata accolta positivamente. Nata nel 1986 a Roma, Colosimo ha iniziato a interessarsi alla politica durante le scuole superiori, unendosi a movimenti giovanili legati ad Alleanza Nazionale e successivamente a Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni.

Il debutto di Chiara Colosimo nella politica istituzionale è avvenuto nel 2010, quando è stata eletta come consigliera regionale del Lazio, supportando la candidata Renata Polverini. Nel 2012, con la nascita di Fratelli d’Italia, Colosimo ha aderito al partito di Meloni, dimostrando un’adesione politica e un’affinità con la sua leader. Nel 2013, ha deciso di candidarsi alle elezioni politiche, ma purtroppo non è riuscita a essere eletta come deputata né a ottenere la riconferma come consigliera regionale del Lazio.

Successivamente, Chiara Colosimo ha ricoperto diverse posizioni di responsabilità all’interno di Fratelli d’Italia. Ha lavorato come addetta alle relazioni esterne del partito, occupandosi anche dell’organizzazione di eventi significativi come Atreju.

Alle elezioni successive del 2018, è stata nuovamente eletta come consigliera regionale del Lazio. Questa volta assumendo il ruolo di capogruppo del suo partito. Il suo ingresso nel Parlamento italiano è avvenuto solo pochi mesi fa, nel settembre del 2022, quando è stata candidata nel collegio uninominale di Latina. Stesso collegio, in cui Giorgia Meloni era stata eletta nel 2018, Colosimo ha ottenuto il sostegno di quasi il 55% degli elettori.

Chiara Colosimo e il presunto legame con Ciavardini

Chiara Colosimo è finita al centro della polemica grazie ad un servizio di Report che ha indicato Colosimo come vicina a Luigi Ciavardini, l’ex terrorista dei Nar condannato a 30 anni per la strage della stazione di Bologna, a 10 anni per l’omicidio del giudice Amato e a 13 anni per l’omicidio del poliziotto Francesco Evangelista.

Perché l’opposizione ha lasciato l’aula? L’indignazione delle famiglie con vittime di mafia

La nomina di Chiara Colosimo ha sollevato diverse polemiche e critiche, soprattutto per la sua presunta vicinanza al terrorista Ciavardini. Già nel maggio 2023, diverse associazioni di famiglie di vittime della mafia e del terrorismo avevano scritto una lettera aperta chiedendo alla maggioranza di non sostenere Colosimo, sottolineando i legami tra la criminalità mafiosa e esponenti della destra eversiva.

Viste le indagini che negli anni hanno «Dimostrato i legami esistenti tra criminalità mafiosa ed esponenti della destra eversiva», avevano scritto le famiglie, non sarebbe «neanche lontanamente immaginabile pensare di eleggere a presidente della Commissione una persona con tali frequentazioni», perché avrebbe «un gigantesco conflitto d’interessi». Infine, avevano invitato chi avesse sostenuto l’elezione di Colosimo ad avere «almeno la decenza di evitare di partecipare alle commemorazioni delle stragi».

Tuttavia, nonostante le richieste, la maggioranza ha deciso di supportare la sua elezione. Provocando l’indignazione dell’opposizione, che ha deciso di abbandonare l’aula come segno di protesta.

Colosimo è stata eletta con i voti dei 29 rappresentanti del centrodestra. I vicepresidenti saranno invece Mauro D’Attis di Forza Italia e Federico Cafiero De Raho del Movimento 5 stelle.

La difesa di Chiara Colosimo

Dopo la sua elezione, Chiara Colosimo ha cercato di respingere le accuse e fugare ogni sospetto riguardo alla sua presunta vicinanza a Luigi Ciavardini. Ha sottolineato di non avere amicizie e di aver semplicemente espletato le sue funzioni istituzionali, incontrando anche persone detenute coinvolte in attività di reinserimento sociale.

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