Milano, chi è la donna trans presa a manganellate dalla polizia? Cosa è successo? VIDEO

Donna trans immobilizzata e presa a manganellate a Milano da quattro agenti della polizia, chi è e cosa è successo? Ecco il video

Milano è scossa dalle immagini scioccanti di un brutale intervento da parte di quattro agenti di polizia nei confronti di una donna trans; nel video diventato virale sui social, si vede la donna essere immobilizzata e colpita ripetutamente con manganellate sulla testa e sul corpo: scopriamo cosa è successo e perché è un’indecenza a prescindere dalle ”motivazioni”.

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L’evento ha scatenato indignazione e preoccupazione nell’opinione pubblica. In questo articolo, esamineremo i dettagli di quanto accaduto e l’indagine interna avviata dalla polizia locale di Milano.

Il video virale e le indagini interne

Un video che si è diffuso rapidamente sui social media mostra la scena di un’azione di polizia che coinvolge una donna transessuale nella zona della Bocconi, a Milano. Le immagini mostrano l’uso di taser e manganelli da parte degli agenti, mentre la donna completamente disarmata viene fermata e colpita. La polizia locale di Milano ha immediatamente avviato un’indagine interna per stabilire la dinamica dei fatti e individuare le responsabilità degli agenti coinvolti.

La Procura di Milano ha preso in carico il caso dopo la diffusione del video amatoriale. Il procuratore aggiunto Laura Pedio e il procuratore Marcello Viola sono stati informati dell’accaduto, e si prevede che sia aperto un fascicolo di indagine per approfondire l’episodio. L’obiettivo sarà quello di fare luce sugli avvenimenti e accertare violazioni e\o abusi da parte degli agenti coinvolti. ⁦

Chi è la donna trans di Milano?

Non sono state riportate informazioni dai media in merito all’identità della donna trans aggredita. L’unica informazione resa nota è che si tratta di una donna di origini brasiliane di 41 anni. 

Ribadiamo che non esistono motivazioni valide per una tale violenza. Una persona picchiata con i manganelli mentre è seduta a terra, disarmata, con le mani alzate è un’indecenza, qualsiasi sia il contesto.

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