Tania Mancuso Russell Crowe ha rischiato di non fare Il Gladiatore, il film che lo ha reso una leggenda: come è andata all'attore e cosa è successo!
Ognuno di noi nella vita si trova davanti a dei bivi e a delle scelte che potrebbero cambiare in positivo e negativo la nostra storia e il nostro futuro; è quello che è successo anche a Russell Crowe, attore diventato una leggenda grazie al suo ruolo da protagonista nel film Il Gladiatore, che gli è valso anche il premio Oscar come migliore protagonista: ma sapevate che stava per lasciare il set e non portarlo a termine?
Leggi anche: Russell Crowe fidanzata attuale, la vita privata dopo 12 anni con la ex moglie
Il Gladiatore, capolavoro diretto da Ridley Scott e interpretato da Russell Crowe, è un film che ha segnato profondamente il panorama cinematografico. Tuttavia, dietro il suo successo planetario si celano le perplessità iniziali dell’attore riguardo alla sceneggiatura. Ecco cosa è successo durante le prime letture del film.
Russell Crowe non voleva fare Il Gladiatore «Era spazzatura»
In una recente intervista al The Ryan Tubridy Show, Russel Crowe ha rivelato i suoi dubbi iniziali sul film che l’ha reso una leggenda del cinema internazionale. Secondo l’attore la sceneggiatura iniziale era “spazzatura assoluta”.
«Il Gladiatore è stato il mio ventesimo film o qualcosa del genere, quindi ero sicuro di me e delle mie capacità come protagonista di una pellicola. Quello di cui non ero sicuro era il mondo che avevo intorno a me. Alla base di quello che stavamo facendo c’era un grande concetto, ma la sceneggiatura era spazzatura.»
Queste prime impressioni hanno messo in discussione il suo coinvolgimento nel progetto e ha persino considerato l’idea di lasciare tutto e prendere un aereo per abbandonare il film.
«L’energia di quello che stavamo facendo era molto frammentata. Un paio di volte ho pensato che la mia opzione migliore fosse prendere un aereo e andarmene da lì.»
Perché ha deciso di restare? La fiducia riposta in Ridley Scott
Nonostante i dubbi iniziali, Russell Crowe ha deciso di restare sul set de Il Gladiatore grazie alla fiducia riposta in Ridley Scott, il regista del film. Crowe ha ammesso che sono state le continue conversazioni con Scott a ridargli fiducia nel progetto. L’energia frammentata e le difficoltà iniziali sono state affrontate grazie alla collaborazione e alla guida del regista, che ha saputo trasmettere la sua visione e coinvolgere l’attore nel processo creativo.
Il trionfo de Il Gladiatore
E non si può certo dire che non abbia fatto bene. Nonostante le incertezze iniziali dell’attore, Il Gladiatore si è rivelato un successo straordinario sia dal punto di vista critico che commerciale. Il film ha conquistato il cuore del pubblico e ha consacrato Russell Crowe come uno degli attori più talentuosi e versatili del suo tempo.
La sua interpretazione intensa e coinvolgente del personaggio di Massimo Decimo Meridio gli ha valso numerosi premi e riconoscimenti, inclusa la prestigiosa statuetta dell’Oscar come miglior attore protagonista.
