Paola Turci 24 anni per dire la verità, come ha conosciuto Francesca Pascale «Lesbica non è un’offesa»

Paola Turci rivela la verità dopo 24 anni e come ha conosciuto la moglie Francesca Pascale «Mi dicevano lesbica, ma non è un'offesa»

Nel corso della sua vita, Paola Turci ha vissuto diverse esperienze sentimentali significative, dalla sua relazione con il tennista Paolo Canè negli anni ’90 al matrimonio con il giornalista Andrea Amato nel 2010; ma solo dopo 24 anni ha trovato la forza per dire la sua verità, che l’ha portata all’ unione civile con la moglie Francesca Pascale nel 2022.

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La vita di Paola Turci è stata segnata da una lotta personale per l’accettazione e l’autenticità. Attraverso ventiquattro anni di auto-rivelazione, ha trovato il coraggio di dire la verità a se stessa e al mondo e oggi rivendica con fermezza che essere lesbica non è un’offesa, ma solo una descrizione dei fatti. Rompendo gli stereotipi imposti, ha abbracciato la sua individualità e ha cercato di vivere la sua vita secondo le sue regole. L’amore con Francesca Pascale ha rappresentato e rappresenta un nuovo capitolo nella storia di Paola Turci, un capitolo di amore e accettazione che ha portato felicità nella sua vita. Scopriamo come si sono conosciute e le dichiarazioni della cantante rilasciate a Il Corriere della Sera.

Paola Turci 24 anni per dire la verità

Paola Turci ha impiegato molti anni per trovare la forza di dire la verità a se stessa e agli altri. Rivela di aver passato ventiquattro anni nascondendo la sua vera identità, negando il fatto che non fosse felice e che non stesse bene. Questa lotta interiore è stata paragonata alla battaglia dei bulimici, che mangiano in segreto e poi negano di aver mangiato. Paola Turci ha dovuto superare gli ostacoli e le aspettative imposte dalla società per trovare finalmente il coraggio di essere se stessa.

«Ventiquattro. Ventiquattro anni per sconfessarmi. Per rivelare che non era vero niente: no, non stavo bene, non ero felice. Ho trascorso ventiquattro anni a nascondermi. Come i bulimici che mangiano e giurano di non aver mangiato niente»

Fin dai primi anni della sua carriera, Paola Turci ha sentito la necessità di rompere gli stereotipi e le regole imposte dall’industria discografica. Alle artiste veniva richiesto di indossare abiti aderenti e tacchi alti, ma Paola ha deciso di sfidare queste convenzioni, indossando outfit diversi e sperimentando uno stile più libero. Ha scelto di indossare top, pantaloni e scarpe non convenzionali, infrangendo le aspettative e facendo sentire la sua voce attraverso la sua musica.

«Per due anni accetto. Poi dico basta. Inizio a indossate top, pantaloni, e scarpe da elfo»

Lesbica è solo un aggettivo

Paola Turci parla del suo orientamento sessuale e di come sia stata etichettata e giudicata dagli altri. Non si è mai definita in base alla sua sessualità e ha avuto relazioni sia con uomini che con donne. Tuttavia, la società ha spesso usato l’omosessualità come un insulto. Ma Paola sottolinea che l’essere lesbica non è un’offesa, ma un semplice aggettivo che descrive una parte della sua identità.

 «Mai definita attraverso la sessualità. Ho avuto molti uomini, eppure nessuno mi ha mai detto con accezione negativa: sei etero. Al contrario mi dicevano che sembravo lesbica per via dei muscoli e della voce bassa. In quel momento stavo con uomini: fidanzata, sposata. La gente continua a dire lesbica come un’offesa, invece è un aggettivo»

L’amore con la moglie Francesca Pascale: come si sono conosciute

La vita di Paola Turci ha preso una svolta significativa quando ha incontrato l’attuale moglie Francesca Pascale. Inizialmente, Paola non era particolarmente interessata a conoscerla, ma dopo aver letto un’intervista di Francesca su un giornale, è rimasta colpita dalla sua visione sui diritti e le ingiustizie.

«Non m’incuriosiva, poi un giorno leggo una sua intervista su Il Fatto Quotidiano , di Francesca Fagnani, e rimango colpita. Quello che dice sui diritti, sulle ingiustizie. Al che la cerco su Instagram dove lei era arrivata da poco per cercare me. Così mi ha detto. Mi seguiva come cantante. Io metto un like a una sua immagine in sostegno di Radio Radicale. Dal like iniziamo a scriverci»

Hanno iniziato così a comunicare su Instagram, e la relazione si è sviluppata da lì. Il primo incontro è avvenuto durante un concerto di Paola. La loro conoscenza si è approfondita nel tempo, culminando infine con le nozze celebrate nel 2022.

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