Roberta Bruzzone ha figli? Ecco tutto sulla famosa criminologa

Esperta in delitti, Roberta Bruzzone è diventata famosa in Italia grazie alla sua professione di criminologa!

Roberta Bruzzone è la criminologa più famosa d’Italia, spesso presente negli studi dei programmi televisivi più popolari come opinionista. Accanto a una carriera nel mondo dello spettacolo, l’esperta in delitti ha una sua vita privata molto serena. Scopriamo di seguito chi è Bruzzone fuori dal piccolo schermo!

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Personaggio avvenente e carismatico, Roberta Bruzzone è la famosa criminologa del piccolo schermo, apprezzata per la sua preparazione e per il suo linguaggio piuttosto forbito.

Donna eclettica, ricopre il suo ruolo con straordinaria bravura, mostrandosi disinvolta in qualsiasi occasione, passando con spigliatezza dalle vesti di esperta forense a giudice di programmi meno impegnati. Accanto a una vita professionale connotata dal costante successo, Bruzzone ha una vita familiare che la rende felice, accanto a un uomo con cui condivide il suo progetto di vita. Scopriamo di seguito tutto quello che riguarda la sua vita quotidiana!

Roberta Bruzzone ha figli?

Nata a Finale Ligure, in provincia di Savona, il 1º luglio 1973, sotto il segno zodiacale del Cancro, Roberta Bruzzone ha 50 anni. Arrivata all’altare la prima volta con l’avvocato Massimiliano Cristiano nel 2011, si è separata dal marito nel 2015, rimanendo con lui in ottimi rapporti.

Nel 2017, la Bruzzone si è risposata con Massimo Marino, un funzionario della Polizia di Stato. I due si sono conosciuti grazie ai loro rispettivi lavori e sono molto uniti e felici. Il matrimonio è stato celebrato sulla spiaggia di Fregene (in provincia di Roma). Vivono insieme nella capitale e condividono la passione per la criminologia.

Roberta Bruzzone non ha mai avuto figli, né da primo matrimonio né dal secondo.

Ecco tutto su Roberta Bruzzone

Laureata in Psicologia Clinica presso l’Università degli studi di Torino con il massimo dei voti, 110 e lode, Roberta Bruzzone si è poi specializzata in Psicopatologia Forense presso l’Università di Genova. Ben determinata ad approfondire la sua sua formazione professionale, la Bruzzone ha proseguito gli approfondimenti nel settore della formazione negli Stati Uniti.

Oggi, oltre alla sua professione di criminologa, è anche scrittrice e conduttrice. Dal 1997 svolge attività di consulenza per le forze dell’ordine e la magistratura in casi di cronaca nera. Ha collaborato a numerose indagini, tra cui il delitto di Yara Gambirasio, l’omicidio di Meredith Kercher, il caso di Garlasco e la storia di Sarah Scazzi.

Bruzzone è anche una scrittrice prolifica. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui: Chi è Unabomber? Strategie investigative e criminal profiling nei casi di serial bombers (2007); Segreti di famiglia. Il delitto di Sarah Scazzi. Le prove, i depistaggi e le lacrime di plastica (2013); Il lato oscuro dei social media. Nuovi scenari di rischio, nuovi predatori, nuove strategie di tutela (2016); Delitti allo specchio. I casi di Perugia e Garlasco a confronto oltre ogni ragionevole dubbio (2017). La sua ultima opera data alle stampe è del 2018: Io non ci sto più. Consigli pratici per riconoscere un manipolatore affettivo e liberarsene.

In televisione, Roberta Bruzzone è stata ospite opinionista in tantissime trasmissioni, tra cui Porta a Porta, Donne mortali, La vita in diretta, Ballando con le stelle, Domenica in.

Uno dei casi per cui Bruzzone ha raggiunto la massima popolarità è stato nel 2010, quando ha assunto il ruolo di consulente alla difesa di Michele Misseri, durante le indagini effettuate sul delitto di Avetrana, in cui è stata uccisa la giovanissima Sarah Scazzi. Si è trattato di un caso delittuoso che ha raggiunto un livello mediatico altissimo.

Curiosità sulla criminologa

Tre curiosità sulla Bruzzone? Leggiamole di seguito!

• Si è avvicinata al suo mestiere grazie al lavoro del suo papà poliziotto.
• Da sempre è una grande appassionata di moto;
• La canzone Angeli di Vasco Rossi la fa commuovere perché le ricorda la nonna Angelina, scomparsa nel 2004, cui era molto legata.