«Chiara Ferragni? Carriera fondata sul nulla»: famosa attrice attacca l’influencer, imbarazzo in studio

Una famosa attrice ha dato una stoccata a Chiara Ferragni: di chi stiamo parlando? Scoprilo a seguire nell'articolo!

Chiara Ferragni in questo periodo sta ricevendo stoccate a destra e a manca; nelle ultime ore anche una famosa attrice si è schierata contro la moglie di Fedez. Di chi stiamo parlando?

Durante La Vita in Diretta si è parlato a lungo dello scandalo Balocco che ha coinvolto la nota influencer; nello studio di Alberto Matano erano presenti Antonio Caprarica, Silvana Giacobini, Ricky Tognazzi e Simona Izzo. È stata proprio quest’ultima a parlare della moglie di Fedez e più in generale del mondo di cui fa parte.

Alberto Matano – parlando del caso Balocco-Ferragni – ha detto: “Io vorrei fare un ragionamento su cui ho pensato. Il mio parere su questa situazione è molto semplice. È che noi passiamo dall’incensare ed elogiare un personaggio, al sottolineare la caduta rovinosa. Ok, è evidente che qui un errore c’è stato, ma non ci può essere però una via di mezzo?”

E ancora, poi, il conduttore ha concluso dicendo quanto segue: “Dobbiamo passare necessariamente da un eccesso all’altro? Questa a me sembra quasi una nostra abitudine“. Dopo le sue parole è arrivata la stoccata a Chiara Ferragni da parte di Simona Izzo: cosa ha detto la famosa attrice?

Famosa attrice contro Chiara Ferragni

Simona Izzo, dopo la riflessione di Alberto Matano, parlando dello scandalo Balocco in cui è stata coinvolta Chiara Ferragni ha detto: “Attenuante perché ha donato un milione di Euro? E allora? Per lei non sono niente! Lo dico perché li guadagna con una facilità assurda. […] I social crolleranno? Ma sì, sono carriere fondate sul niente, fondate sull’apparenza”.

E ancora, poi: “Quando c’è il vulnus… […] Le carriere sui social? Bisogna essere molto belle, avere una madre molto mediatica. Perché la mamma delle Ferragni è una stilista ad esempio. Lei è la donna che ha creato la fortuna di sua figlia. Sì è una scrittrice, ma anche stilista. Tanto è vero che la ragazza è cresciuta su internet, è sempre stata fotografata da quando era piccola. Però sono carriere fondate sul nulla, mi dispiace, ma è vero!”

Cercando di sdrammatizzare, Alberto Matano è intervenuto in questo modo: “Aspetta però, perché in realtà qui c’è una grande capacità imprenditoriale. Perché lei ha percepito quello che sarebbe poi stato lo sviluppo dei social e dei media in generale. Non si tratta di una cosa così semplice“. Nel frattempo, Chiara Ferragni rimane trincerata dietro al suo silenzio.

Quanti followers ha perso Chiara Ferragni dopo lo scandalo Balocco?

Molti si chiedono quanti followers abbia perso Chiara Ferragni dopo lo scandalo Balocco; ebbene, nonostante il suo profilo conti ancora diversi milioni di seguaci, negli ultimi giorni – dopo lo scoppio della bufera – tanti hanno deciso di smettere di seguire l’influencer.

Il sito InsTack si è occupato di fare un piccolo resoconto di quanto accaduto ai followers della moglie di Fedez negli ultimi: dal 15 dicembre – giorno in cui è emerso lo scandalo – la fuga dal profilo di Chiara è stata evidente.

In termini di numeri – fino a qualche giorno fa – erano ben 45.090 i followers che hanno scelto di dire addio all’influencer. Fino al 14 dicembre, infatti, la Ferragni contava precisamente 29.732.305 divenuti poi sempre meno, dopo lo scandalo Balocco. Di seguito un piccolo report su quanto accaduto:

  • Giovedì 14 dicembre: 29.732.305 followers
  • Venerdì 15 dicembre 29.728.074 followers. Perdita di 4.231 utenti
  • Sabato 16 dicembre: 29.722.123 followers. Perdita di 5.951 utenti
  • Domenica 17 dicembre: 29.717.014 followers. Perdita di 5.109 utenti
  • Lunedì 18 dicembre: 29.703.450 followers. Perdita di 13.564 utenti
  • Martedì 19 dicembre: 29.687.235 followers. Perdita di 16.215 utenti

Chiara Ferragni sta affrontando una crisi mai vista prima; questa minerebbe non solo la sua carriera, ma anche la sua serenità familiare. Nel frattempo, l’imprenditrice digitale avrebbe escogitato tale strategia, ovvero quella di farsi seguire da una vera e propria task force messa in piedi dal suo staff con ben due studi legali: uno è quello di Gianni Origoni e l’altro quello di Marcello Bana. 

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