Michele Merlo: Maria De Filippi dopo la morte del cantante di Amici

Dopo la notizia della morte del cantante di Amici 16 Michele Merlo, la conduttrice Maria De Filippi ha condiviso una lettera commovente

Dopo l’annuncio straziante della morte di Michele Merlo, la conduttrice Maria De Filippi e la redazione del talent hanno ricordato il cantante sul profilo ufficiale di Amici. 

Leggi anche: Michele Merlo com è morto? La malattia e la rabbia del padre: poteva salvarsi?

Michele Merlo è morto: cosa è successo al cantante di Amici?

l cantautore di Amici 2021 Michele Merlo è morto. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dopo un intervento chirurgico d’urgenza, non ce l’ha fatta. Dopo essere stato colpito, nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 giugno, da un’emorragia celebrale causata da una leucemia fulminante, la sua situazione era stata definitiva sin da subito ”gravissima”.

Tutti i dettagli cliccando QUI.

Michele Merlo morto come sta emorragia celebrale

Foto: @michelemerlo [IG]

La lettera di Maria De Filippi

Sul profilo Instagram di Amici, Maria De Filippi e la redazione hanno condiviso una lettera e un video dedicati al cantate Michele Merlo:

Profondo, malinconico nello sguardo e solare nel sorriso. Così ci sei apparso dal primo momento in cui ti abbiamo visto. E così sei rimasto fino all’ultimo giorno che hai trascorso in casetta. La tua era una malinconia speciale, che lottava ogni secondo con quel sorriso che diceva l’esatto contrario. A volte prevaleva una cosa, a volte l’opposto. Tu eri entrambe le cose. E quando cantavi, quando eri al centro del palco a fare quello che ti piaceva di più al mondo, il tuo modo di essere prendeva il sopravvento e ti faceva mostrare al mondo senza filtri, senza paure

Eri Mike Bird e stavi cantando. Eri nel tuo elemento naturale, la valvola di sfogo per i tuoi pensieri profondi che ti esplodevano in petto e che avevi tanta voglia di condividere con il mondo. Eri un ragazzo speciale e lo avevamo capito tutti. Avevi un’intensità unica, una capacità di guardarti dentro fin troppo spiccata che a volte ti faceva arrovellare attorno agli umori e alle sensazioni.

Baudelaire diceva che “la sensibilità di ognuno è il suo genio”, la tua era tanta, Mike. Ed è quella sensibilità, quella profondità d’animo e di pensiero, quella capacità di scavare negli abissi dell’animo umano che ci porteremo dentro per sempre.
Fa’ buon viaggio.

Restate aggiornati con DonnaPOP per scoprire in anteprima tutte i dettagli in merito.

Seguici su Instagram