Capo Plaza: uno dei più giovani rapper contemporanei più famosi

Capo Plaza è uno dei più giovani rapper contemporanei, un nome dal successo strepitoso nella scena trap italiana. Conosciamolo meglio.

Capo Plaza è uno dei più giovani rapper contemporanei, un nome vero fuoriclasse e dal successo strepitoso nella scena trap italiana. Conosciamolo meglio.

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Chi è Capo Plaza?

Capo Plaza si riassume in una passione per la musica rap già nella sua prima decina di vita. Siamo nel 2005 quando un ragazzino di appena nove anni, un certo Luca D’Orso guardò il video musicale di Stronger del rapper statunitense Kanye West rimase talmente entusiasta dalla visione che lo spinse ad appassionarsi al mondo dell’hip hop. Lo stesso ragazzino, appena tredicenne, iniziò a scrivere le sue prime rime e 3 anni dopo si mostrò al mondo con lo pseudonimo con cui divenne famoso: Capo Plaza.

Il re del trapper con oltre 1 miliardo di ascolti in streaming /Foto: Corriere del Mezzogiorno

Dopo l’album del suo esordio nel 2013, già con il nome d’arte Capo Plaza, ottiene un importante successo tramite il proprio canale YouTube, con il brano Sto giù. L’anno dopo è a Milano a duettare con Sfera Ebbasta. Da lì è storia per il giovanissimo trapper salernitano.

Età

Capo Plaza ha 23 anni: è nato a Salerno il  20 aprile 1998, sotto il segno zodiacale dell’Ariete.

Fidanzata

Attualmente Capo Plaza è felicemente single.

Origini

Nato a Salerno in una famiglia semplice e modesta, da madre contabile di uno studio di avvocati e padre impiegato dell’ufficio delle case popolari, Luca D’Orso cresce nella periferia est della città, nel quartiere Pastena. Una zona con circa 30mila abitanti riuniti intorno a un minuscolo porto di pescatori e un panorama mozzafiato sulla costiera amalfitana e cilentana. Capo Plaza stesso racconta in un’intervista a Vanity Fair la sua esperienza di vita in quel territorio:

Pastena non è né popolare né centrale. Un giorno c’è la rapina, l’altro non succede niente. Ho conosciuto il lato buono e quello cattivo, l’amico che si è laureato e quello che è finito agli arresti domiciliari.

L’infanzia del piccolo Luca prosegue nella totale tranquillità, fino a quando a 9 anni rimane letteralmente folgorato dalla musica di un video. Galeotto fu proprio Stronger, di Kanye West. Ciò mostra già una forte dose di buon gusto e la vita in casa D’Orso prende una piega inaspettata. Entra in azione lo zio di Luca, venditore ambulante di CD pirata, che gli regala una compilation con tutto il rap americano di quel momento: da Sean Paul a Jay Z, fino a Lil Wayne. Mentre alcuni bambini sono affascinati dal calcio, è il rap a coinvolgere Luca e già si vede come uno partito dal nulla con potenzialità pronte e diritte per il successo.

Capo Plaza: ieri e oggi / Foto: Super Eva

Vero nome di Capo Plaza

É lo pseudonimo di Luca D’Orso. Compare con il nome d’arte Capo Plaza al suo debutto del 2013, sul proprio canale YouTube con il brano Sto giù. Il nome nasce dal tag usato da lui nei graffiti sui muri di Salerno plaza con l’aggiunta di un Capo, giusto per mettere le cose in chiaro con chi abbiamo a che fare. che mette subito le cose in chiaro

Carriera di Capo Plaza

Un debutto appena quindicenne con il primo pezzo caricato su YouTube: Sto Giù inizia a circolare nel web in maniera supersonica e il nome di Capo Plaza diventa tanto comune nella città di Salerno da far diventare i suoi genitori fieri di lui. Si fa conoscere nell’ambiente di Roma e vince gare di freestyle. Al suo arrivo a Milano conosce Sfera Ebbasta, con cui stringe subito un’amicizia e nasce il brano Tutti i giorni.

Sfera Ebbasta, Lazza e Capo Plaza / Foto: Corriere Nazionale

Storia di un successo annunciato con il primo vero album, Solamente Nuje a quattro mani con Peppe Soks. È una grande lettera d’amore a Salerno e alla propria terra, dove racconta che, purtroppo, per sfondare nel rap dovrà necessariamente abbandonare.

Dopo aver collezionato successi con lo STO Freestyle nel 2016, nel 2017 Capo Plaza prende il volo. L’occasione avviene con il grande Ghali, il top dei trapper che comprende immediatamente le potenzialità del giovane salernitano, e lo mette subito sotto contratto con la sua STO Records, facendo nascere una collaborazione con lui strepitosa. Da quel momento i video di Capo Plaza impazzano nel web al punto che i suoi brani diventano incredibilmente scaricati in numero elevatissimo.

Dal 2019 in poi Capo Plaza è nell’Olimpo dei big in scena, vanta collaborazioni con Emis Killa, Guè Pequeno, Aya Nakamura e Giaime.

Collaborazioni da dei dell’Olimpo trapper / Foto: Rebel Mag

Canzoni

Album in studio

2016 – Sulamente nuje (con Peppe Soks)
2018 – 20
2021 – Plaza

Singoli

Sto giù – 2014
Giro coi miei Freestyle – 2014
Tutti i giorni (feat. Sfera Ebbasta) – 2014
Dal quartiere (con Peppe Soks feat. Young B e Izi) – 2015
No Game (con Peppe Soks) – 2015
STO Freestyle – 2016
Mai come vogliono – 2016
Nisida – 2016
Non si ferma – 2016
Allenamento #1 – 2017
Allenamento #2 – 2017

Frammento dell’Album Plaza / Foto: Corriere del Mezzogiorno

Allenamento #3 – 2017
Giovane fuoriclasse – 2017
Non cambierò mai – 2018
So cosa fare – 2019
Colpo grosso (con Snik, Gué Pequeno e Noizy) – 2019
Ho fatto strada – 2019
Allenamento #4 – 2021
Street – 2021
Envidioso – 2021
Panama (feat. Aya Nakamura) – 2021

Capelli

Oltre a essere carismatico dal punto di vista musicale con un genere trapper capace di colpire dritto gli amanti del genere, Capo Plaza in meno di nulla è riuscito anche a dettare legge per quanto riguarda l’hair style. Ed ecco che i suoi tagli di capelli del tutto originali e ricercati sono diventati mood per le sue centinaia di migliaia di seguaci che chiedono ai parrucchieri di tutta Italia il taglio di capelli alla Capo Plaza.

Uno dei tagli ultra originali e super copiati dai fans di Capo Plaza / Foto: WattPad

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