Cosenza, molestie liceo: chi è il professore accusato? Accusa, Castrolibero, preside, Le Iene, tutta la storia

Il professore di Castrolibero, in provincia di Cosenza, sarebbe accusato di molestie al liceo verso alcune studentesse.

Il professore di Castrolibero, in provincia di Cosenza, sarebbe accusato di molestie al liceo verso alcune studentesse, al punto da finire al centro della cronaca nazionale. Ricostruiamo tutta la vicenda, cercando di comprendere meglio la storia raccontata durante una puntata de Le Iene.

Leggi anche: Ginecologo Miniello, chi è il medico che cura le pazienti col sesso? Età, moglie, figli, dove lavora, Bari, Le Iene, Instagram

Chi è il professore accusato di molestie al liceo di Cosenza?

A essere indagato è un professore di matematica e fisica. Teatro di presunte molestie al liceo nei confronti di alcune studentesse è il liceo Valentini-Majorana di Castrolibero, nel cosentino.

Accusa

Il docente sarebbe responsabile di molestie nei confronti di alcune studentesse della scuola. Per tale motivazione è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Cosenza che sta conducendo un’inchiesta su quanto sarebbe accaduto nella scuola.

La preside

Intorno alla Preside del liceo Valentini-Majorana, la Prof.ssa Iolanda Maletta, si è abbattuta una vera e propria bufera mediatica. Secondo quanto confessato dalle studentesse dell’Istituto Superiore, la Dirigente Scolastica avrebbe coperto il docente responsabile delle presunte molestie, sottovalutando, forse, i fatti.

Alcune ragazze hanno raccontato e Le Iene:

Il prof ci palpeggiava la Preside voleva insabbiare.

E ancora:

La Preside tendeva a nascondere tutte le vicende per non infangare la scuola.

L’autorità giudiziaria avrebbe acquisito i fascicoli relativi alla carriera del docente finito nell’occhio del ciclone, sia per verificare eventuali precedenti segnalazioni o trasferimenti sospetti sia per indagare sulle presunte molestie.

Le Iene

A occuparsi della vicenda è stata Nina Palmieri che, come inviata de Le Iene, ha ricostruito la storia, fin dall’inizio.

Il caso è venuto fuori solo da alcuni giorni, ma i fatti risalirebbero almeno al 2018.

Questo è quanto ha spiegato la giornalista nella puntata del 9 febbraio 2022 del programma di Italia 1, dove è stato mandato in onda un servizio sulle presunte molestie al liceo del professore verso le studentesse.

Tutta la storia

Due le denunce nei confronti del docente. La prima da parte di una studentessa che frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico e la seconda da una ragazza che si è già diplomata.

I fatti risalirebbero a giugno 2018. Ai microfoni de Le Iene Emma (nome di fantasia) racconta:

Io avevo 14 anni, lui sia con me che con le mie compagne faceva delle battutine esplicite a sfondo sessuale.

E ancora:

L’ultimo giorno in sala professori ha sbloccato il telefono ha aperto la fotocamera e mi ha chiesto una foto al seno in cambio della sufficienza.

Anche Sara (altro nome di fantasia) ha qualcosa da dire ai microfoni dell’inviata. Trovando la forza di farsi avanti, riferisce:

Lui praticamente “mi avvolgeva” per indicarmi le cose sul foglio e mi toccava il seno e poi scendeva verso il culo, sempre mentre eravamo in classe. È successo più volte durante il corso dell’anno.

Secondo la versione raccontata dalle ragazze, la Preside sarebbe stata avvertita di quanto accaduto. Mostrandosi piuttosto incredula, la Dirigente Scolastica avrebbe tranquillizzato le studentesse. Trascorsa l’estate, con il ritorno tra i banchi di scuola a settembre, il professore non era presente.

È mancato per 3 o 4 mesi.

Riferisce una collega.

Di lì a poco il professore è tornato a insegnare, nello stesso Istituto ma in un’altra classe. Emma racconta di averlo incontrato all’uscita, intimorita. Sara, invece, non ce l’ha fatta e ha preferito cambiare scuola.

Colpo di scena

A gennaio 2002 è arrivata la svolta per la vicenda delle presunte molestie al liceo. Un’ex studentessa dell’Istituto Valentini-Majorana, ora universitaria, ha creato la pagina Instagram Call out Valentini Majorana per aiutare tutte le ragazze che si sono trovate nella stessa situazione. Con questo colpo di scena sono partite proteste piuttosto accese da parte di tutti gli studenti, al punto da arrivare, il 3 febbraio 2022 all’occupazione dell’edificio. Ha fatto seguito anche una manifestazione pubblica il 18 febbraio 2022 che ha visto una massiccia presenza di ragazzi provenienti, oltre che da Castolibero, dalle altre scuole del cosentino. Il tutto si è unito al grido di sconcerto per altri episodi di abusi, repressione e alternanza scuola/lavoro che hanno coinvolto altri territori della penisola. QUI la pagina.

Castrolibero

Intanto a Catrolibero la cittadinanza è divisa tra chi ritiene il professore del liceo protagonista delle presunte molestie e chi, invece, è incredulo e manifesta solidarietà verso il docente. Secondo il Quotidiano del Sud sarebbero in tanti, tra colleghi e studenti, a concedersi il beneficio del dubbio su tutta la vicenda. Qualcuno ha inviato omaggi professionali alla residenza e al telefono del principale indiziato. Alcuni studenti esprimono il loro ringraziamento per come sono stati trattati a scuola, definendolo

il professore migliore.

Anche quelli che non hanno un buon rapporto con la matematica

amano il suo metodo di spiegare e le sue continue battute che rendono le ore di lezione un puro divertimento oltre che apprendimento.

E ancora:

Un prof “amico”.

Ricordiamo che del rumoroso caso scoppiato intorno al liceo Valentini Majorana se ne stanno occupando gli inquirenti, per cui speriamo presto di poter conoscere la chiara evoluzione della vicenda.

Se vuoi rimanere sempre aggiornato su questo e altro ancora, puoi seguire DonnaPOP cliccando QUI.