Rosalinda Cannavò, perché si chiamava Adua Del Vesco:ecco tutta la storia

In questo articolo ripercorriamo tutta la storia di Rosalinda Cannavò, in arte Adua Del Vesco. Ma cosa sappiamo di lei?

Rosalinda Cannavò, in arte Adua Del Vesco, è una giovane attrice siciliana. L’abbiamo vista in diverse fiction di successo al fianco di Gabriel Garko e Massimiliano Morra; inoltre è stata anche una ex vippona di Alfonso Signorini, partecipando all’edizione 5 del GF Vip. 

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La violenza sessuale

Rosalinda Cannavò, nella casa del GF Vip, ha fatto luce sul suo oscuro passato; la ragazza ha raccontato di aver vissuto due situazioni drammatiche a poca distanza l’una dall’altra. In primis, quando aveva solamente 12 anni, ha subìto una violenza sessuale. L’attrice è stata violentata da una persona che conosceva. Di seguito il suo racconto:

All’età di dodici anni io ho subito uno stupro che mi ha molto condizionato molto nel mio rapporto con gli uomini. I miei ricordi a volte sono un po’ offuscati perché la mia mente cerca di cancellare delle cose. Era una persona che conoscevo e che mi ha dato un passaggio in macchina, io ingenuamente ho accettato senza alcuna malizia perché ero una semplice ragazzina e non potevo immaginare…

Rosalinda Cannavò, poi, ha specificato di non aver denunciato la persona che ha usato violenza contro di lei e di questo si sente in colpa ancora oggi:

Spero che nessun’altra bambina abbia passato quello che ho passato io, forse se avessi denunciato lo avrei potuto fermare.

Anoressia

Dopo la violenza sessuale, poi, Rosalinda Cannavò ha vissuto sulla sua pelle un altro dramma: per anni, infatti, la ex gieffina è stata anoressica. Sempre nella casa di Cinecittà raccontato quanto segue:

Dopo la mia prima fiction da protagonista e dopo aver abbattuto la soglia dei quaranta chili credevo che finalmente sarei stata felice e appagata. Comparivo sulle copertine di tutti i settimanali. Ero finalmente arrivata. E invece stavo sempre peggio. Ero sempre più infelice e malata. Sono arrivata a pesare 32 chili, ho rischiato di morire, i miei organi potevano smettere di funzionare da un momento all’altro. Non mi rendevo conto totalmente di quello che stavo rischiando, forse era anche la mia volontà di morire. Mi sono trovata in una situazione di profonda depressione che poi mi ha portata a quello. Chiedete aiuto se capite di avere un problema.

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L’attrice nel periodo di anoressia

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Le gambe di Rosalinda

Ares Gate

Nella casa del GF Vip sono usciti fuori tanti punti oscuri della vita di Rosalinda: l’attrice, come sappiamo, per anni ha fatto parte dell’entourage della Ares Film, la casa di produzione cinematografica di Alberto Tarallo. Una volta dentro la casa di Cinecittà, finalmente la Cannavò si è potuta liberare di un grosso peso: quello che sembrava un castello dorato, in realtà, non era altro che una buia prigione.

Tarallo, insieme al suo ex compagno Teodosio Losito, infatti, mettevano a disposizione dei loro attori la loro villa a Zagarolo. Qui questi vivevano in simbiosi. Ben presto, però, la situazione si è trasformata in un incubo. Parlando con Massimiliano Morra, queste sono state le parole di Rosalinda:

Io ero succube di quella persona, sai di chi parlo vero? Ero una scema.

In quell’occasione, la tesi di Rosalinda era stata avallata dal suo interlocutore che prontamente aveva risposto:

Quando ne sono uscito io avevo seriamente paura per te. Leggevo anche cosa dicevano i giornali. Ricevevo telefonate, istigazioni. Tu non hai idea della cattiveria di quella persona.

Ma le vere rivelazioni shock sono arrivate in seguito. Rosalinda Cannavò, come un fiume in piena, ha rivelato che di mezzo ci sarebbero delle situazioni veramente sinistre:

Io mi stavo inguaiando a stare dentro con loro. Io a un certo punto non ce la facevo più. Ma poi hai visto com’è finita la cosa? C’è stato il periodo in cui io ho avuto paura, non ho passato dei bei momenti. A me dispiace se anche tu sei stato in psicanalisi. Certe cose hanno devastato entrambi. Abbiamo vissuto una fase che vorremmo cancellare, abbiamo subito cose che ci segneranno a vita. Quelle cose non le ho subite solo io, ma anche te, solo noi possiamo capire.

E ancora:

Io non volevo vivere più, poi sono scappata di notte. Ma poi dove stavamo? Nel nulla proprio! Vorrei giustizia ma nn posso prendermi il peso di tutti. Non potevamo dire l’età. Non potevamo fare nulla, non potevamo vivere, non potevamo avere affetti, io non sapevo più come si socializza. Quando sono andata a Milano è cambiato tutto. Tu hai visto cosa è successo? Noi infatti ci siamo rivisti a quell’evento, tu eri in disparte dietro. Io da quel momento sono scappata da loro, di nascosto. Io non ero lì quando è successa quella cosa. Quella cosa brutta l’ho scoperta il giorno dopo alle 7 del mattino. Lui mi mandò un messaggio. Io gli volevo bene e so che anche tu ne volevi a lui.

Ho subito fatto il suo numero e purtroppo non mi rispondeva, ovviamente. Io se rimanevo facevo la sua fine. Tu non sai cosa ho passato! Ero veramente sola e avrei fatto quella fine lì. Lui è morto il 9 gennaio. Il Natale prima mi accompagnò lui in aeroporto e mi abbracciò fortissimo e mi disse che aveva bisogno di calore umano, non me lo dimenticherò mai. Con quella sua cosa che ha fatto lui ha liberato me, altrimenti non sarei stata qui.

E poi:

Tanto sappiamo chi è l’artefice di tutto questo schifo. Ma tanto poi il karma… siamo riusciti ad uscirne tutti fuori. Non ci meritavamo quello che è capitato. Forse però ci siamo fortificati dopo aver subito tutti quelle cose. Ci siamo liberati dal male. Eravamo infelici, tristi depressi, ma come facevamo a stare lì?

Infine l’attrice tira in mezzo Lucifero:

Io comunque mi sogno anche Teo con il lupetto e poi l’altro che mi abbracciava con il suo sorriso e mi pugnalava nella schiena. Dici che lui è Lucifero? Lo sappiamo. Ma tu preghi? Ti consiglio, prega, fidati che serve. E l’altro? lui mi ha rovinato la vita, mi ha dato tanto però mi ha rovinata. Dicevano anche che mi drogavo.

Perché si chiamava Adua Del Vesco?

Rosalinda Cannavò è stata per anni chiamata Adua Del Vesco, un nome d’arte inventato proprio da Alberto Tarallo. Così come Gabriel Garko, quindi, anche l’attrice siciliana ha usato uno pseudonimo. Il nome scelto per lei, tuttavia, arriva da molto lontano: Teodosio Losito è stato lo sceneggiatore de I Colori della Vita e ha ceduto il personaggio di Adua Del Vesco a Nancy Brilli; proprio Losito – infatti – ha scoperto e lanciato nel mondo dello spettacolo l’attrice Rosalinda Cannavò, dandole il nome d’arte Adua Del Vesco. All’epoca, lo sceneggiatore era ancora parte della Ares Film.

Nella fiction, Adua Del Vesco (interpretata dalla Brilli) era un’aspirante attrice, innamorata di Luca (Gabriel Garko). Il fatto curioso è che l’attore ha quindi prima di tutto amato la finta Adua nella serie televisiva e poi la “vera” Adua nella vita reale. La fiction, poi, risale al 2005, mentre il debutto televisivo dell’attrice e oggi gieffina è del 2012, ben sette anni dopo. Questa si aggiunge agli inquietanti risvolti dell’agenzia Ares.

La finta relazione con Gabriel Garko e Massimiliano Morra

Rosalinda Cannavò, quando si faceva chiamare ancora Adua Del Vesco, è divenuta nota anche e soprattutto per le sue relazioni con gli attori Gabriel Garko e Massimiliano Morra. Con entrambi l’attrice ha recitato in diverse fiction firmate Ares Film, ma proprio nella casa del GF Vip sono uscite diverse scomode verità: Alberto Tarallo e il suo staff usavano creare finte relazioni ad hoc fra i loro attori, in modo da assicurarsi le prime pagine dei giornali scandalistici e sponsorizzare meglio le proprie fiction e lungometraggi.

Adua Del Vesco Gabriel Garko

Foto: leggo.it

Gabriel Garko ha smentito la reazione con Rosalinda Cannavò proprio in occasione del GF Vip 5, facendo coming out e rivelando finalmente di essere omosessuale.

Proprio per via della sua sessualità, infatti, è stato per anni accostato ad attrici più o meno note: prima della ex Adua del Vesco, infatti, si è vociferato a lungo di una storia d’amore di anni con Eva Grimaldi, attuale moglie di Imma Battaglia. Secondo il racconto dei testimoni, infatti, Alberto Tarallo e Teodosio Losito nascondevano volutamente il fatto che alcuni dei loro attori fossero apertamente gay.

Eva Grimaldi con Gabriel Garko e Imma Battaglia

Foto: Chi

Nel caso di Massimiliano Morra, però, le cose si complicano un pochino: poco dopo l’inizio del reality condotto da Signorini, infatti, Rosalinda Cannavò – confidandosi con Dayane Mello e Matilde Brandi – dichiarò che il suo ex fidanzato – nonché gieffino nella sua stessa edizione – fosse gay.

All’epoca della quinta edizione del GF Vip, Morra entrava nella casa come il fidanzato di Dalila Mucedero. L’attore ha sempre negato con forza le “accuse” sulla sua omosessualità, ma la sua (finta) ex fidanzata non si è mai pentita di aver reso noto questo dettaglio.

Gli incidenti di Garko e Morra

In molti ricorderete, sicuramente, l’incidente che ha coinvolto Gabriel Garko, prima della sua esperienza sul palco del Festival di Sanremo nel 2016. In quella drammatica situazione, una donna perse la vita, a causa di un’esplosione che ha coinvolto la villa in cui soggiornava l’attore.

garko incidente

Ecco cosa riporta Giornalettismo in merito ad alcuni dettagli inediti di quella notte:

Esattamente dieci giorni prima del debutto, la sua villa – presa in affitto per trascorrere in pace il periodo relativo alla kermesse – esplose. Gabriel, mentre dormiva, si è ritrovato sotto le macerie. La casa crolla e muore la signora che viveva al piano di sotto. Tra le macerie, come riveliamo noi di Giornalettismo, c’erano anche i Pc, gli hard disk, le chiavette, insomma tutta la memoria digitale dell’artista, che sparisce sotto il fuoco. E lo stesso Gabriel ha riportato ferite importanti (…)

Parpiglia definisce Gabriel Garko ”vivo per miracolo” e sposta l’attenzione su un dettaglio apparentemente, fino ad oggi, trascurabile: la scomparsa della memoria digitale dell’attore. Chissà se torneremo a sentir parlare del contenuto di quella memoria ormai persa. Vivo per miracolo, come Garko, e come lui stesso dichiara, è Massimiliano Morra, altro protagonista chiave dell’Ares Gate. L’attore, proprio come Garko, all’alba di un lavoro importante, che era quello di Ballando con le stelle, ha rischiato la vita in un incidente automobilistico.

incidente morra ares gate

L’incidente, causato da una macchina che si è spinta contro quella dell’attore, ha costretto Morra in un letto d’ospedale per un trauma cranico. Giornalettismo anche in questo caso, ci lascia qualcosa di inedito sui cui riflettere:

Ai tempi, noi di Giornalettismo possiamo rivelare che Rosalinda Cannavò – alias Adua Del Vesco -, “ex” di Morra, quando chiede di poter andare trovare l’attore in ospedale, si sente dire come risposta: lui è in coma. Ma questo non era vero.

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