Maria Carmela Furfaro A partire dagli anni Ottanta i Righeira hanno fatto ballare intere generazioni con le loro hit orecchiabili e divertenti
Righeira sono i cantanti dallo stile musicale prettamente pop che hanno impazzato negli anni Ottanta grazie ai loro brani orecchiabili e super ballabili. Scopriamo di seguito tutti i dettagli e le curiosità che li riguardano!
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Per gli appassionati degli anni Ottanta, nominare il duo dei Righeira equivale a fare un nostalgico tuffo nel passato. Formato da Johnson Righeira e Michael Righeira, pseudonimi rispettivamente di Stefano Righi e Stefano Rota, il gruppo musicale italiano ha ottenuto uno straordinario successo discografico con le canzoni Vamos a la playa (1983), No tengo dinero (1983) e L’estate sta finendo (1985). Grazie alle loro hit, i Righeira hanno fatto ballare intere generazioni, schizzando in vetta alle classifiche nazionali dei dischi più venduti e maggiormente trasmessi dalle radio in quegli anni.
Età
Johnson Righeira, pseudonimo di Stefano Righi, ha 63 anni: è nato a Torino il 9 settembre 1960, sotto il segno zodiacale della Vergine. Anche Michael Righeira, alias Stefano Rota è nato nel capoluogo piemontese, il 1º ottobre 1961, ha 62 anni e appartiene al segno zodiacale della Bilancia.
Vita privata
Entrambi torinesi, Michael e Johnson Righeira si sono conosciuti sui banchi di scuola, al liceo scientifico, iniziando proprio in quegli anni la loro collaborazione artistica in ambito musicale. All’inizio della loro carriera si sono presentati come fratelli, giocando sul nome scelto per il loro duo, i Righeira.
Produttore e voce e produttore del gruppo, Stefano Righi ha sempre avuto un carattere piuttosto ribelle. Dopo il successo brano No tengo dinero, nel 1983, a seguito di un suo rifiuto per partecipare ad una missione in Libano, ha avuto problemi con la giustizia militare. Dieci anni dopo, nel 1993, è rimasto in carcere cinque mesi poichè arrestato per spaccio di stupefacenti, insieme ad altre cinque persone. In seguito è stato prosciolto da ogni accusa.
Dopo lo scioglimento dei Righeria, Stefano Rota si è dedicato allo studio della letteratura e del diritto, interrompendo la sua attivita musicale fino al 2000. Ha poi tentato anche la carriera di attore, recitando nel film di Gabriele Calindri Casa di bambola (2014) con il ruolo del Dottor Rank.
Canzoni famose dei Righeira
Oltre al grande successo con L’estate sta finendo, altre canzoni famose dei Righeira sono Vamos a la playa, No Tengo Dinero, Hey Mama, Italians a Go-Go, Innamoratissimo.
Chi è il cantante dei Righeira morto?
Una leggenda metropolitana ha raccontato per un certo periodo di tempo che uno dei due componenti dei Righeira fosse morto. Da ricerche in rete è possibile trovare voci infondate dalle quali sembrerebbe che una volta sia morto Stefano Righi, un’altra Stefano Rota. Si tratta, in ogni caso di notizie false, entrate nel mondo delle fake news.
Motivo del litigio tra i Righeira
Dalla loro formazione, agli inizi degli anni Ottanta, i Righeira si sono separati diverse volte. Nel 2016 hanno annunciato al pubblico la loro separazione artistica definitiva. Stefano Righi ha continuato a lavorare nel mondo della, mentre Stefano Rota ha deciso di andare a vivere in Provincia di Vicenza a Thiene.
Curiosità
Tre curiosità sui Righeira? Leggiamole di seguito!
- Dopo lo scioglimento dei Righeira, Stefano Righi ha continuato a comporre canzoni da solista. Nel 2007 ha prodotto l’album Mondovisione, mentre cinque anni dopo ha iniziato la collaborazione con il cantante Riz Samaritano.
- Nel 2014 Stefano Righi ha recitato come attore nel film …E fuori nevica!, scritto, diretto ed interpretato da Vincenzo Salemme.
- Schierato politicamente a sinistra, Righi, ha sostenuto la canditatura di Marco Rizzo alle elezioni comunali di Torino del 2016.
- Stefano Rota è stato nel cast del programma televisivo Sotto le stelle su Rai Uno, accanto a Eleonora Giorgi.
- I Righeira sono tra gli artisti invitati a esibirsi sul palco di Piazza San Giovanni a Roma, dagli organizzatori del Concertone del primo maggio. Nell’evento musicale più atteso dell’anno, promosso dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e dedicato all’impegno sociale e ai nuovi diritti, il duo si esibirà accanto ad Alborosie molti altri colleghi italiani e stranieri, tra cui Emma Marrone, Aurora Aksnes, Piero Pelù, Carl Brave, Lazza, Leo Gassman, Ariete, Fulminacci, Francesco Gabbani, Levante e ai gruppi Baustelle, Coma Cose, soltanto per citarne alcuni.
